Come riportato da “La Sicilia”, il centrocampista del Paternò, Giovanni Taormina, commenta così la sua storia calcistica: “Licata è stata un’esperienza importante. Abbiamo vinto la Coppa Italia, ma poi sfumò tutto. Ho segnato otto gol, ma forse quello più importante è che ho conosciuto lì la mia fidanzata. Spero che i licatesi riescano a chiudere i conti, poi ci proveremo noi. Alla Samp ero un terzino, negli anni ho cominciato a giocare più avanti. In carriera ho giocato anche a Sorrento, Como e due mesi nello Spartak Mosca, prima che Marotta mi richiamasse in blucerchiato. L’unico gol da professionista lo segnai con la maglia del Viareggio al Foggia di Zeman, Insigne e Sau. E nel giorno in cui il tecnico boemo ritrovava lo ‘Zaccheria’”.