Il Paternò è considerata una delle big dell’Eccellenza B anche se la partenza in Coppa non è stata delle migliori vista l’eliminazione con lo Scordia. Abbiamo fatto il punto della situazione con il direttore Vittorio Strianese, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Direttore, cosa non ha funzionato domenica scorsa?
“Abbiamo subito un tiro e mezzo in porta avendo sempre avuto il pallino del gioco ma sbagliando troppo. L’approccio è stato diciamo leggero e contro avevamo una squadra rognosa che con grinta si è difesa a denti stretti. Non siamo stati capaci di raddrizzare una partita in cui abbiamo preso un gol a freddo, purtroppo il calcio è fatto di episodi. Ovviamente c’è rammarico per l’eliminazione ma non mi fascio la testa perché sono sicuro che faremo un gran bel campionato”.
Con che obiettivo?
“La società non ha imposto la vittoria del torneo. Quando sono arrivato il presidente Mazzamuto mi ha detto che l’obiettivo era fare un ottimo campionato e sono certo che ci toglieremo belle soddisfazioni”.
Oltre a voi chi può lottare per la vittoria finale?
“Per me oggi, su tutte, il Palazzolo sta davanti. Ha speso tanto prendendo signori giocatori di categoria superiore, secondo me è la squadra da battere. Poi ci sono altre squadre ben attrezzate come Giarre, Biancavilla e Milazzo. Noi vogliamo migliorare il sesto posto dello scorso anno, quindi play off obiettivo minimo. Poi ti dico anche però che io sono ambizioso e la squadra ha la giusta mentalità, nonostante il piccolo passo falso in Coppa”.
Insomma un progetto di crescita…
“Il presidente vuole fare crescere il club anche a livello organizzativo e societario. Queste sono le basi per un progetto importante”.
Hai preso tanti ottimi giocatori, uno di questi è Cordaro che in queste categorie fa la differenza…
“Mariano è un ottimo calciatore, non lo dico io ma i numeri. Sicuramente ci darà una grossa mano. Voglio però approfittarne per sottolineare che abbiamo fuori in questo momento pedine importanti come Taormina e Godino”.
Parliamo di mercato…
“In qualche reparto siamo pochi proprio numericamente. Sicuramente prenderemo qualche Under, poi un difensore centrale che abbia caratteristiche diverse da Librizzi e Raimondi. Sicuramente siamo sempre vigili, se capitasse l’occasione puntelleremo anche il centrocampo. Se ci sarà la possibilità bene, altrimenti la squadra è già ottima così”.
Ti percepisco particolarmente motivato…
“Sì, perché il mister ed i ragazzi stanno lavorando credimi molto bene. Lo staff è ottimo, ha le idee chiare sia a livello tecnico che atletico”.
Domenica esordio con la Real Tirrenia…
“Ci aspetta una partenza tostissima. Loro sono una neopromossa e vorranno fare bella figura alla prima tra le mura amiche. Dobbiamo stare attenti, avere un approccio giusto e fare la nostra partita gestendola al meglio. Credimi avrei preferito affrontare una big come Palazzolo o Biancavilla, dove hai delle motivazioni naturali in più. Dovremo stare sempre sul pezzo e l’obiettivo è partire al meglio”.