Il tecnico del Paternò, Filippo Raciti, commenta così il passaggio del turno alle semifinali di Coppa Italia di Eccellenza:
“Cuore e concentrazione sono stati fondamentali. Questo è sempre stato il nostro pregio migliore, essere sempre concentrati, non mollare mai, avere fame di vittorie. Fare i complimenti ai ragazzi è riduttivo, una prestazione incredibile, su un campo difficile contro un avversario fortissimo che partita avvantaggiato perché all’andata era finita 2-1 per loro. Se non si è concentrati diventa una partita complicata, ma i ragazzi dal 1’ all’ultimo secondo hanno meritato i complimenti”.
“In novanta minuti si sono giocate tantissime partite, con letture differenti. Dovevamo essere bravi a saper soffrire, abbiamo sfruttato un po’ la profondità che loro ci hanno concesso. Abbiamo sfruttato questo, bene così. I rigori? Romano è un para-rigori, su questo eravamo avvantaggiati. Sono una lotteria, ma i ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare nell’arco dei 90’. Dedichiamo questo passaggio del turno ai tifosi che erano quasi con le lacrime a fine partita. E anche alla società che insieme a noi fa tanti sacrifici”.