Il tecnico del Paternò, Giovanni Campanella, commenta così il k.o. contro il Licata:
“Abbiamo chiuso il primo tempo meritatamente in vantaggio, nella ripresa c’è stata la reazione del Licata che ha avuto qualche occasione, ma niente di che. Poi c’è stato questo grosso nostro errore e loro sono riusciti a pareggiare, ma non pensavo che avremmo potuto perdere la partita in quella maniera. C’è stata un po’ di confusione e i ragazzi si sono distratti. Obiettivi? I programmi sono diversi rispetto all’anno scorso alla Sancataldese, noi dobbiamo fare la corsa sulla quartultima o la quintultima. Il tempo poi comincia a stringere, dobbiamo riprenderci fin da domenica, ma serve una vittoria. Senza i tre punti non si fa niente. Questa squadra non vince da tre o quattro mesi, a volte subentra anche la paura. A prescindere dalle occasioni del Licata, io non posso sbagliare e perdere il pallone. Il Licata ha pareggiato con quell’episodio e poi ha vinto. A volte, quando non vinci da tanto tempo, subentra la paura e commetti degli errori da non commettere. Gli errori si fanno e si pagano, noi li stiamo pagando”.