Parmonval, Castronovo a GS.it: “Felici dell’andazzo, ora tour de force importante. Obiettivo salvezza anche se…”
Dopo un avvio balbettante, la Parmonval è sicuramente tra le squadre più in fo
Dopo un avvio balbettante, la Parmonval è sicuramente tra le squadre più in forma del momento ed in classifica è vicina alla zona play off. Abbiamo fatto il punto della situazione con Giovanni Castronovo, direttore dei mondelliani, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Direttore, ti aspettavi l’exploit di quest’ultimo periodo?
“Diciamo che ci speravo. La squadra ha sempre lavorato bene in settimana con mister Calafiore, l’impegno ed il sacrificio da parte di tutti c’è sempre stato, anche perché lavorare sul campo in terra non è mai facile. La vittoria con il Geraci, pur con tanti assenti, ha dato la scossa”.
Dopo l’ultima sconfitta avevi dichiarato che sareste intervenuti con decisione sul mercato…
“C’è da dire che si è sbloccato il nostro bomber Stassi e ieri contro il Mussomeli è arrivata la conferma visto che ha realizzato una doppietta. Inizialmente Giorgio ha sofferto la preparazione visto il fisico e soffriva anche di un problema alla spalla, questo ci rendeva parecchio sterili. Nelle tre sconfitte subìte, tutte per 1-0, abbiamo lasciato il campo sempre con i complimenti degli avversari, ma purtroppo nel calcio se non la metti dentro perdi”.
Poi la svolta…
“Il mister ha avanzato come seconda punta Salvatore Cardinale ed è stata una mossa vincente. Tra lui e Stassi c’è un gran feeling anche fuori dal campo, proprio ieri grande assist del primo e bel gol del bomber”.
La difesa è sempre stata parecchio solida…
“Dopo il pari interno con il Partinicaudace abbiamo capito che la rosa andava migliorata. Non essendoci centrali importanti liberi, ho convinto Rosario Bennardo a tornare ad indossare gli scarpini e credo stia giocando meglio di quando aveva smesso (ride, ndr). Anche i compagni del reparto difensivo ne hanno beneficiato”.
In mezzo al campo gente di un certo spessore…
“Credo che la coppia Rappa-Tonino Cardinale sia tra le migliori di questo campionato. Quest’ultimo spesso vale da solo il prezzo del biglietto, ieri ha segnato un gran gol su punizione condito da tante altre giocate. Sta vivendo una seconda giovinezza”.
Salto in classifica notevole, cambiano gli obiettivi?
“Assolutamente no, l’obiettivo resta la salvezza perché come non eravamo brocchi prima, non siamo fenomeni adesso. Abbiamo fatto bene nelle ultime gare, ma adesso ci aspetta un tour de force pesante con ben tre trasferte a Favara, Sant’Agata e Mazara oltre al Licata in casa. Certo se dovessimo uscire da queste quattro gare con punti importanti, non dico che cambieremo i programmi però si potrebbe tentare un ulteriore rafforzamento per agganciare la zona play off. Dopotutto quando la Parmonval ha fatto i play off nazionali qualche anno fa era partita per salvarsi. Vedremo…”.
Lo hai citato, domenica farete visita ad un Favara rinvigorito dal pari di Canicattì…
“Intanto c’è da dire che è una buona squadra con gente come Contino, che ho avuto il piacere di avere all’Akragas quando ero presidente là, ma anche Fallea o Iannello, tutti calciatori di prima fascia. Se non ci sarà la migliore Parmonval sarà difficile uscire indenni, ma le ultime prestazioni ci fanno ben sperare”.
Quest’anno state lanciando giovani importanti…
“Non posso non citare Marong, classe 2000, che l’anno scorso non ha potuto giocare a causa di problemi di tesseramento. Gioca da centrodestra nella difesa a 3, ha un fisico importante ma soprattutto una lucidità e serenità disarmante. Pensa che a Canicattì ha salvato una palla sulla linea e anziché spazzarla è uscito dall’area palla al piede. Ieri a vederlo c’era qualche osservatori di club professionistici, ne sentiremo parlare”.