Il tecnico del Parma, Fabio Pecchia, ha presentato così la sfida contro il Palermo:
“Squadra organizzata, che gioca a calcio. Hanno un ambiente che spinge. E noi dovremo fare le nostre cose, sia nella fase di possesso che di non possesso. Perché ci sono dei momenti in cui la gestione della palla dovrà essere fatta con maggiore personalità e determinazione. Nelle partite precedenti ha avuto un tipo di atteggiamento, ha giocatori in avanti che hanno velocità e qualità, hanno delle idee. È una squadra ben definita, giocherà in casa e proverà a fare la partita. Affrontarli dipende da come lavoreremo tutti, se saremo capaci di essere molto aggressivi e togliere le linee di passaggio. Dovremo mantenere le linee molto strette, sulla fase di loro sviluppo dovremo essere molto aggressivi. La squadra si è preparata bene e ha voglia di fare una partita bella in un bell’ambiente, in uno stadio che deve dare a tutti i ragazzi la voglia di giocare la partita. Recuperiamo Camara, gli altri non saranno con noi. Tutino ha dimostrato di poter fare la prima punta, anche se con caratteristiche diverse. Ognuno ricoprirà il ruolo a seconda delle sue caratteristiche, anche gli esterni. Ognuno deve ricoprire il ruolo che gli viene affidato con la voglia e la personalità giusta. Vazquez? Franco è un giocatore di una qualità straordinaria, mi rendo conto che ha vissuto una vita lì ai margini dell’area di rigore. Adesso trovarsi un po’ più lontano e questo può cambiare qualcosa, ma in questo momento ho trovato grande disponibilità del ragazzo, perché nel momento della gara o della settimana può giocare un po’ più avanti o più indietro. Poi questo verrà definito. La cosa certa è che ha dimostrato di ricoprire i due ruoli con assoluta disinvoltura”.