Il Parma batte il Palermo al “Tardini” nel recupero della 29^ giornata di serie B. Decisiva la tripletta di Calaiò a cui rispondono le reti di Nestorovski e Rajkovic che però non bastano ai rosa. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
Pomini 6 Praticamente incolpevole su tutti i gol dei ducali. Non può nulla sul primo e sul terzo, quando è a tu per tu con Calaiò. L’attaccante lo batte anche dal dischetto, nonostante il portiere intuisca la traiettoria.
Szyminski 5 La difesa questa sera soffre tantissimo. Dal suo lato agisce Di Guadio che in velocità lo batte sempre o quasi, mettendolo costantemente in difficoltà.
Struna 5,5 A essere sottotono questa sera è l’intero reparto arretrato anche se proprio lo sloveno è decisivo in qualche occasione quando stoppa alcune iniziative dei ducali. Dal 79’ Dawidowicz s.v. Entra a risultato compromesso e quando il match è ormai agli sgoccioli, poco tempo per risultare decisivo.
Rajkovic 5,5 Sua la responsabilità del calcio di rigore poi realizzato da Calaiò. Perde il duello in velocità con Munari e poi è costretto a metterlo giù in area. In pieno recupero, controllo perfetto in area e di destro il difensore mette in rete.
Rispoli 5,5 Prova a fare la differenza con la sua rapidità sulla fascia, ma commette anche qualche errore dettato dalla scarsa lucidità della squadra. Nella ripresa prova anche la botta da fuori.
Murawski 5 Primo tempo sottotono, come quello di tutta la squadra. Il polacco viene sacrificato al rientro in campo per il cambio di modulo. Dal 46’ La Gumina 5,5 L’attaccante era reduce da un buon momento e viene fatto accomodare in panchina. Nella ripresa non lo si vede praticamente mai.
Jajalo 6,5 Il bosniaco è sicuramente il migliore in campo tra i rosanero. Episodio dubbio in occasione del primo gol quando non si capisce chi colpisca la palla tra lui e Munari. Nella ripresa serve una palla al bacio che Nestorovski può solo mettere in rete.
Gnahoré 6 Il francese è uno dei pochi a salvarsi quantomeno per costanza e impegno. Cerca sempre di metterci del suo e di essere decisivo con qualche inserimento in avanti. In uno di questi viene ammonito per simulazione.
Aleesami 5 Il norvegese è sicuramente uno dei più negativi in campo. Sulla sinistra non riesce quasi mai a sfondare e quando lo fa, da buona posizione, serve Nestorovski anziché provare la soluzione personale. Dal 75’ Rolando s.v. Quando entra in campo, la partita è già compromessa, lui non riesce a cambiarne l’inerzia.
Coronado 5 Una delle note più stonate della serata è il brasiliano. Meno ispirato rispetto al solito, in avanti offre molte meno soluzioni rispetto ad altre occasioni, sbagliando tanti palloni che per lui sarebbero abbastanza semplici.
Nestorovski 5,5 Il macedone vince il ballottaggio con La Gumina e gioca una gara decisamente negativa. Se non fosse per il gol che dà una scossa ai rosa, il voto sarebbe sicuramente peggiore. Sempre isolato in avanti, troppi errori nei pochi palloni a disposizione.
Tedino 5,5 A vincere il ballottaggio tra gli attaccanti è Nestorovski, che fa accomodare La Gumina in panchina. La squadra scende in campo con un atteggiamento forse un po’ molle prendendo due reti dopo poco più di mezz’ora. Nella ripresa tutt’altra storia, con i rosa che provano a recuperarla in tutti i modi, andandoci vicini.
Parma: Frattali 6, Gazzola 6,5, Iacoponi 6,5, Lucarelli 6,5, Gagliolo 6 (87’ Di Cesare s.v.), Dezi 6, Munari 7, Scavone 6,5, Siligardi 6,5 (63’ Insigne 6,5), Calaiò 8, Di Gaudio 6,5 (71’ Anastasio 6). All. D’Aversa 7.