Palmares e competenza. Santo Palma, stimato ds della Sicilia Orientale, dopo le esperienze, tra le altre, con Adrano, Scordia e Acireale, è attualmente in attesa di sposare un progetto duraturo. Ai microfoni di Goalsicilia.it, il direttore ha parlato del suo futuro e fatto un punto sul girone B di Eccellenza.
Direttore, quanta voglia c’è di rimetterti in gioco?
”Non ho alcuna fretta di tornare in campo, anche perchè gli ultimi due anni sono sempre subentrato in corsa ed è difficile. Perchè se una società ti chiama a campionato iniziato vuol dire che ha gravissimi problemi. Io sono abituato ad arrivare a giugno-luglio per programmare le stagioni. Posso garantire per quest’anno, a meno che non arrivi una proposta importantissima, rimarrò fuori”.
Stai sfruttando questo periodo ai box per…?
“Seguo molto calcio giovanile anche perchè il calcio di Eccellenza e Serie D lo conosco a menadito. Mi sto concentrando molto sulla Lega Pro”.
Ci sono stati contatti per tornare?
“A novembre ho avuto contatti con due società ma aspetto per i motivi che ti dicevo poco fa. L’anno prossimo, a inizio stagione, si vedrà”.
Analizziamo il girone B di Eccellenza. Chi ti ha deluso fin qui?
“Onestamente mi aspettavo molto di più da Scordia e Avola. Credo che anche loro non saranno contenti dei risultati ottenuti in questo girone di andata. Potranno rifarsi però credo che per loro i play off siano ormai irraggiungibili”.
Chi invece ti ha sorpreso in positivo?
“Senza ombra di dubbio il Sant’Agata. Nessuno poteva prevedere un girone di andata da autentica schiaccia sassi. Evidenti sono i meriti di mister Ferrara, allenatore e persona che ho sempre stimato. Ho sempre avuto difficoltà negli anni ad affrontare le sue squadre perchè sono sempre organizzate e con una grande identità tattica. Complimenti a tutta la società”.
Come vedi la lotta salvezza?
“Credo che ormai i giochi siano quasi fatti. Ci sono pochissime speranze per Pistunina, Torregrossa e Belpasso salvarsi. L’unica che può ambire agli spareggi è il Rocca, anche se la vedo durissima per loro: potrebbero accumulare i 10 punti di distacco che vorrebbe dire che quest’anno non ci saranno affatto i play out e le squadre retrocederanno direttamente”.
Per la Serie D sembra una corsa a cinque…
“Onestamente credo che le prime cinque si giocheranno promozione diretta e play off senza possibilità di altre intrusioni. Vedo il Sant’Agata super favorito per la vittoria finale: avere gli scontri diretti in casa, con un terreno in terra battuta, è un grande vantaggio sommato ai 5 punti in più. Poche speranze per il primato per Palazzolo e Milazzo: 7 punti sono troppi anche se mancano quindici partite che in realtà sono undici visto che le ultime quattro in classifica difficilmente prenderanno punti con le squadre di testa. Quindi Sant’Agata super favorito”.
Un pensiero complessivo in chiusura…
“La lotta salvezza dice che chi vuole salvarsi deve salvarsi in agosto, perchè chi fa male i primi quattro mesi, a dicembre rischia di essere già retrocesso come successo lo scorso anno. Il campionato, per la seconda volta di fila, ci dice che si può essere davanti a tutti spendendo pochissimo, programmando e investendo sullo staff tecnico. Questo campionato rischia che tra tre o quattro giornate ci siano i giochi già fatti. Infine auguro buone feste a tutti gli sportivi siciliani di qualsiasi fede calcistica”.