“Amiamo il calcio siciliano e cercheremo ogni anno di premiarlo e metterlo in risalto”. Venerdì 16 giugno, a Paternò, si svolgerà la manifestazione del ‘Award of football Stars 2017‘, premio giunto alla seconda edizione. In lizza per il pallone d’oro siciliano ci sono: Mincica (Sant’Agata), Filicetti (Palazzolo), Diallo (Troina), Implatini (Rosolini), Leotta (Giarre), Ferla (Acireale), Testa (Paceco), Seckan (Folgore Selinunte), Riccobono (Riviera Marmi), Picone (Alcamo), Viglianisi (San Pio X). Goalsicilia.it, a due giorni dall’eveno, ha intervistato l’organizzatore, Carmelo Licciardello.
Mancano meno di quarant’otto ore all’evento…
“E’ tutto pronto, siamo contenti. Ci sarà gente da tutta la Sicilia e ne siamo fieri. E’ la possibilità anche di conoscere Paternò”.
Un pronostico sul vincitore?
“Non ci possiamo sbottonare (ride ndr). Tutti i giocatori in nomination saranno tutti presenti, sarà una sorpresa. Ci sono stati circa mezzo migliaio di voti”.
Presenta Gian Paolo Montineri. Fiducia incondizionata al Monti?
“Mi fido ciecamente di lui, anzi di più (ride ndr)”.
Come ha convinto l’avvocato Grassani a partecipare all’evento?
“Per amicizia personale. Ci conosciamo e c’è un bel rapporto. Analizzeremo con lui tantissime situazioni calcistiche e non. Lui è, a livello di diritto sportivo, uno dei migliori in Italia e in Europa”.
In chiusura…
“Sarà la festa del calcio siciliano. Noi amiamo questo calcio e non ci distaccheremo da quello che abbiamo creato, siamo contenti che ci saranno tante persone. Anzi ringrazio Goalsicilia.it per l’informazione puntuale che dà sul calcio di casa nostra. Sono felice di avere con me una commissione davvero competente, tutta gente che ha fatto calcio di livello: Montineri, i mister Marletta e Busetta, il giornalista Franco Anastasi, l’arbitro Sampirisi”.