Palermo-Venezia 1-0: le pagelle

61

Basta un successo di misura al Palermo per avere la meglio sul Venezia

Basta un successo di misura al Palermo per avere la meglio sul Venezia e conquistare l’accesso alla finale play off di serie B. La gara è decisa da un autogol di Domizzi al 5’. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:

Pomini 8 Nel primo tempo, dopo il vantaggio rosanero, risponde compiendo un autentico miracolo su Pinato e tenendo i suoi avanti. È indubbiamente lui il man of the match, con il portiere che si ripete più di una volta sui tentativi dei lagunari.

Rispoli 6,5 Buona prova per il terzino destro e capitano rosanero che sfiora il gol nel primo tempo. Nella ripresa continua a correre fino a oltre il 90’, dando sempre il suo contributo anche in fase offensiva.

Bellusci 7 Solita gara di pura grinta e cattiveria per il difensore ex Catania ed Empoli. Il numero 2 rosanero non lascia spazi agli avversari affrontandoli tutti a muso duro. E gli avversari reagiscono sempre con un po’ di timore.

Rajkovic 6,5 Un’altra prestazione di spessore per il difensore serbo che, in coppia con Bellusci, forma una coppia difensiva difficile da superare. Svetta sulle palle alte e si concede anche qualche uscita palla al piede.

Aleesami 6 Crescita continua in fase difensiva, ma raramente si spinge in avanti per mettere in mezzo palloni interessanti. Il norvegese comunque fa il suo senza particolari sbavature.

Gnahoré 6 Il francese è un po’ più in ombra rispetto ai compagni di reparto, ma si rende utile soprattutto in fase di copertura, dando una mano alla retroguardia. Fa anche partire qualche azione che però non si concretizza.

Jajalo 6,5 Solita intelligenza tattica per il centrocampista bosniaco che dà il suo contributo in fase di costruzione del gioco e anche in fase di copertura. Prende un giallo nel primo tempo, ma gioca senza farsi condizionare.

Murawski 6,5 Buona gara del polacco, che oltre alle consuete palle recuperate e alle incursioni in avanti, dimostra anche di avere una certa confidenza col pallone. Corre tantissimo e Stellone gli risparmia gli ultimi dieci minuti. Dall’80’ Fiordilino s.v. Entra nel finale e fornisce a La Gumina un assist illuminante che poi porta al rigore fallito dall’attaccante.

Coronado 6 Lo speaker attribuisce erroneamente a lui il gol del vantaggio. In realtà il brasiliano svolge su Domizzi un’azione di disturbo determinante che porta all’autogol del difensore. Un paio di tentativi nella ripresa, poi spesso arretra anche a dare una mano.

Trajkovski 6 Con Coronado e La Gumina a fargli compagnia là davanti, il macedone riesce a dire la sua rendendo il suo lavoro utile e prezioso per l’intera squadra. Dal 76’ Rolando s.v. Un quarto d’ora in campo per dare linfa vitale e freschezza sulla fascia.

La Gumina 6,5 La sua crescita costante è sotto gli occhi di tutti. Si muove da vero attaccante, cerca la porta e calcia spesso con cattiveria. E per di più in qualche occasione si rende utile anche in fase difensiva. Il gol non arriva, anche perché nel finale sbaglia il rigore che lui stesso si procura. Ma la prova è indubbiamente positiva.

Stellone 7 La squadra svolge perfettamente quanto richiesto dall’allenatore, sbloccando subito la gara e senza ritrarsi indietro. Primo tempo giocato egregiamente dai rosa che calano fisiologicamente nella ripresa, ma portano ugualmente a casa il risultato.

Venezia: Audero 6, Andelkovic 6, Modolo 6 (59’ Litteri 5,5), Domizzi 5, Bruscagin 6, Falzerano 5,5 (56’ Fabiano 5), Stulac 6,5, Pinato 4,5, Garofalo 6, Marsura 5, Geijo 5,5 (85’ Zigoni s.v.). All. Inzaghi 6.