Palermo-Spezia 2-2: le pagelle

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Il Palermo stecca ancora e al “Barbera” non va oltre il 2-2 interno contro lo

Il Palermo stecca ancora e al “Barbera” non va oltre il 2-2 interno contro lo Spezia. Ospiti avanti al primo tiro in porta con Maggiore, ma la risposta dei rosa è immediata con Jajalo. Siciliani poi avanti con Moreo e ripresi ancora da Maggiore. Adesso Brescia e Lecce hanno il primo match-ball per la serie A. Andiamo a valutare le prestazioni dei calciatori scesi oggi in campo:

Brignoli 7 Non può nulla in occasione dei gol dei liguri, nella ripresa tiene i suoi in corsa con un doppio miracolo sui tiri ravvicinati di Ricci e Gyasi. Nel finale brivido su un’uscita col petto al limite dell’area.

Rispoli 6 In avvio di match è tra i più vivaci e serve anche a Moreo il pallone che l’attaccante spedisce sul palo. Cala col passare dei minuti e la rete del 2-2 spezzino nasce da un cross di Okereke dalla sua fascia di competenza.

Szyminski 6 Pochi gli errori individuali del polacco in una gara in cui comunque la retroguardia rosanero soffre. Gioca quasi sempre sull’anticipo ed è sempre presente sul diretto avversario.

Rajkovic 6 Vince sempre, o quasi, tutti i duelli aerei con i diretti avversari. Qualche errore il numero 5 lo commette quando prova a impostare la manovra rosanero dalla retroguardia, perdendo talvolta il pallone.

Aleesami 5 Nel corso del primo tempo fa vedere delle cose discrete in fase offensiva, ma dietro balla troppo. Il primo gol ligure nasce dalla sua fascia di competenza, poi si fa anticipare da Maggiore in occasione del 2-2. Dal 72’ Mazzotta 6 Il mister gli concede una ventina di minuti in cui fa registrare un paio di discese sulla sinistra e un paio di cross.

Murawski 5,5 Fatica a entrare in partita e prova talvolta a dialogare soprattutto con Rispoli e Haas. Spende bene il cartellino giallo, quando ferma a centrocampo una ripartenza di Ricci, lanciato a rete tutto solo.

Jajalo 6,5 In una gara che lo ha visto poco brillante, con diversi palloni persi e qualche errore in fase di impostazione, suona la carica ai suoi realizzando dalla distanza il gol del momentaneo 1-1.

Haas 5 Lo svizzero gioca una gara opaca come la maggior parte della squadra. Si fa vedere poco con le sue incursioni e commette troppi errori. Nella ripresa becca anche il giallo per simulazione.

Falletti 5,5 La lampadina dell’uruguagio, come a Livorno, si accende a intermittenza. Prova a mettersi a disposizione della squadra, ma raramente riesce a rendersi pericoloso. Dal 76’ Trajkovski s.v. Un paio di controlli sbagliati e una ripartenza. Per il resto poco altro.

Moreo 7 Tra i pochi a salvarsi nell’ennesima prova opaca del collettivo rosanero. Sfortunato in avvio di gara, quando colpisce il palo su colpo di testa. Poi trova il quinto gol stagionale portando i suoi momentaneamente avanti e nella ripresa è tra i pochi volenterosi. Dall’83’ Puscas s.v. Recupero incluso ha una decina di minuti a sua disposizione. Fa registrare soltanto un destro alto.

Nestorovski 5,5 Prova sempre a metterci del suo e colpisce un palo nel primo tempo. Anche nella ripresa si fa vedere, mostrando generosità ma risultando a tutti gli effetti poco efficace.

Rossi 5,5 “Non ho la bacchetta magica e non sono mago Merlino”. Così aveva esordito il tecnico nella sua presentazione. Ed effettivamente servirebbe quasi una magia per superare i limiti più caratteriali che tecnici di una squadra che, nella ripresa, sembra aver giocato con paura e con il freno a mano tirato. E in ottica play off, mentalmente questo collettivo è da recuperare.

Spezia: Lamanna 6, Vignali 6, Ligi 6, Capradossi 6,5, Augello 5,5, Mora 6 (88’ Bartolomei s.v.), Ricci 6,5, Maggiore 8 (73’ Crimi 6), Gyasi 5,5, Galabinov 5, Okereke 6,5 (77’ Pierini s.v.). All. Marino 6,5.