Palermo, Soleri: “Contava solo la vittoria, non era una partita facile”

“La verità è che sono stato vicino ad andarmene, ma io sono troppo legato a Palermo e sono felice di essere rimasto per aiutare la squadra fino alla fine del campionato. Il gruppo, i tifosi e la società meritano il massimo, abbiamo un obiettivo e speriamo di raggiungerlo tutti insieme”.

“Il primo tempo è stato equilibrato, però sicuramente loro hanno avuto qualche occasione in più ma questo certifica la forza della Feralpisalò. Questo è un campionato molto difficile e la dimostrazione è proprio la Feralpisalò che ci ha messo in difficoltà. È una squadra che in casa non aveva perso recentemente, quindi non era una partita facile. Nel secondo tempo siamo entrati meglio, più concentrati e cattivi, con la voglia di portare a casa tre punti e fortunatamente ci siamo riusciti”.

“Il finale? A dire il vero non è subentrata paura. È normale che se stai 2-1 e mancano gli ultimi minuti la squadra in svantaggio va tutta in attacco e quindi è difficile difendere. L’importante era portare i tre punti a casa e ci siamo riusciti. Soffrendo è ancora più bello”.