Palermo, ruggito corsaro: tris esterno alla Juve Stabia-Cronaca
Il Palermo vince e convince sul campo della Juve Stabia. Un 3-1 che vale tre punti preziosi per i rosanero e soprattutto significa continuità. Di seguito la cronaca.
PRIMO TEMPO: Il Palermo si rende pericoloso solo dopo il primo quarto d’ora, quando Pierozzi tenta un tiro da fuori area, che però viene bloccato dalla difesa. Al 18’, la squadra di Dionisi sblocca il match grazie a Segre, che approfitta di un cross di Pierozzi e di un colpo di testa di Di Francesco per scaricare un potente destro che supera il portiere avversario, regalando il vantaggio ai rosanero. Il Palermo continua a cercare il secondo gol, ma subisce una battuta d’arresto al 27’ a causa dell’infortunio di Blin, costretto a lasciare il campo zoppicando. Al suo posto entra Ranocchia, che cerca di mantenere il controllo del centrocampo.
Nel finale del primo tempo, la Juve Stabia crea qualche brivido alla difesa rosanero, colpendo prima una traversa e poi sfiorando il pareggio con un diagonale che finisce di poco fuori. Proprio in questo momento, però, il Palermo riesce a trovare il raddoppio: al 43’, Henry segna di testa su un preciso cross di Di Francesco, nato da una verticalizzazione di Ranocchia, portando i siciliani sul 2-0 prima del fischio dell’intervallo.
SECONDO TEMPO: Il Palermo rientra in campo deciso a difendere il vantaggio di 2-0, ma qualche disattenzione difensiva mette in pericolo la porta rosanero. È il giovane portiere dell’Under 21 a salvare il risultato con una straordinaria parata in volo su un colpo di testa insidioso. Per dare nuova energia alla squadra, Dionisi decide di inserire Le Douaron e Di Mariano al posto di Di Francesco e Insigne. Tuttavia, al 61’, il Palermo subisce un gol: Adorante sfrutta un errore di marcatura di Diakite e, lasciato solo, batte il portiere con un preciso tiro di esterno. Con la partita che sembra riaprirsi, Dionisi effettua ulteriori cambi, inserendo Lund e Brunori per controllare meglio il match. Proprio Brunori si rende protagonista al 78’, quando conquista un calcio di rigore. Dal dischetto, il numero 9 non sbaglia e piazza il pallone nell’angolino, segnando il terzo gol che chiude definitivamente la partita. Il Palermo gestisce con sicurezza il finale, garantendosi una vittoria importante dopo qualche incertezza difensiva.