Palermo, Mignani: “A Venezia servirà una gara di grande equilibrio, noi ci crediamo”-CONFERENZA
Michele Mignani,
Michele Mignani, allenatore del Palermo che sfiderà il Venezia, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:
ATTEGGIAMENTO “Bisogna avere equilibrio, anche noi dobbiamo capire come stanno alcuni calciatori. Possiamo provare ad avere un po’ più di forza offensiva, ma bisogna capire che subire un gol complicherebbe rutto. Bisogna gestire bene la prima parte della gara”.
DIFFERENZE CON LA GARA CONTRO LA SAMP “Quella con la Samp era una gara secca con una settimana di lavoro dietro. È difficile far paragoni con il Venezia. La sfida d’andata dimostra che ce la siamo giocata alla pari, forse nella prima parte del match abbiamo fatto più degli avversari. Dobbiamo avere la convinzione di crederci. Sul campo abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela”.
CONDIZIONI “Ci sono due giorni per capire la condizione dei giocatori. Cercheremo di fare qualcosa per mettere in difficoltà il Venezia, ma serve equilibrio. Il pensiero è quello di proporre una squadra che abbia equilibrio e forza di provarci, con lucidità. Non possiamo buttarci in attacco nei primi minuti, il Venezia non concede tantissimo”.
SOSTITUZIONI “I cambi si fanno con una logica, cercando di migliorare la squadra e nella seconda parte di gara anche per i subentrati era difficile. Per provare questa piccola impresa abbiamo 95 minuti. Il Venezia sembra favorito, ma noi dobbiamo crederci fino in fondo. Se riusciamo a tenerla in piedi e a fare un gol a 20 minuti dalla fine, allora la pressione passa dalla loro parte”.
ULTIME GARE “Nelle ultime gare abbiamo dato segnali positivi, è difficile pensare di ribaltare una squadra. Il risultato col Venezia non ci ha premiati, ma noi abbiamo fatto una buona gara e non meritavamo di perdere”.
DESPLANCHES E LUND “Devono fare degli esami, non abbiamo certezze. Chi esce per un problema muscolare difficilmente può recuperare in poco tempo. I cambi a partita in corso spesso determinano, però ci sono partite e partite”.
VENEZIA “Faranno una gara simile a quella dell’andata. Loro sanno difendere e attaccare con ordine. Per il Palermo sarà una gara difficilissima, inutile nascondersi. Abbiamo però la voglia di crederci, nel calcio può succedere di tutto e noi non abbiamo paura. Non prevedo il futuro, non posso sapere cosa accadrà, adesso non si può preparare per filo e per segno la partita”.
ATTEGGIAMENTO “Ho visto l’atteggiamento giusto nelle ultime due partite, abbiamo lavorato da squadra. E faccio ancora i complimenti a Marconi. Negli ultimi 10’ della gara d’andata abbiamo pensato molto meno lucidamente, volevamo pareggiare”.
PORTE GIREVOLI? “L’avvicendamento dei portieri ci può stare, sono ragazzi con caratteristiche diverse ed entrambi possono giocare nel Palermo. ho piena fiducia nell’uno e nell’altro. Desplanches è un giovane di prospettiva”.
CLIMA PLAY OFF “Qualcosa di meraviglioso. L’atmosfera vissuta al ‘Barbera’ lunedì è stata incredibile, da pelle d’oca, percepisci la spinta della tua gente. Il segreto è nella motivazione, la posta in palio è molto alta. Noi abbiamo dimostrato di essere pronti a combattere”.
ULTIMA SULLA PANCHINA ROSANERO? “Siamo dei professionisti, non possiamo legarci alle società anche con un contratto. In questo momento non è giusto pensarci, concentriamoci sulla partita. Il club è forte, organizzato, ha un grande futuro davanti a sé. In un modo o nell’altro il Palermo arriverà in Serie A, chiunque allenerà qui sarà un privilegiato”.