Intervenuto nel corso dell’incontro avvenuto al Centro Padre Nostro di Brancaccio tra i ragazzi del quartiere ed una rappresentanza di giocatori, il terzino del Palermo, Antonio Mazzotta, dice la sua sui primi mesi in rosanero: “Il gol segnato? Il mio sogno si è avverato nella gara contro la Cremonese e, a proposito di sogni, è un’emozione vedere questi ragazzi inseguire i propri desideri. Per noi è un onore ma soprattutto un piacere prendere parte a questo genere di iniziative e regalare un sorriso a queste persone. Una piazza come Palermo deve ambire al massimo, il nostro obiettivo è quello di tornare in A il prima possibile. Daremo il massimo per raggiungerlo e alla fine tireremo le somme. Cosa è cambiato da Tedino a Stellone? Non mi piace fare paragoni con il passato. Adesso, forse, c’è più entusiasmo anche se pure prima lavoravamo con tranquillità. Con Tedino non sono arrivati certi risultati e ci dispiace per l’esonero del mister”.