Palermo, Marconi: “Contro il Bari ho segnato con una ciabattata. Spiego l’esultanza…”

“Il gol è arrivato in maniera molto fortunosa, sono in un momento realizzativo fortunato. È stata una ciabattata col sinistro, l’ho lisciata e poi Tutino mi stava facendo la rovesciata in faccia, infine l’ho ciabattata col destro e ho fatto gol. Il Bari è molto forte, i loro attaccanti sanno fare male. L’esultanza? Figlia del momento. Sugli spalti c’era mia moglie, volevo condividere questo momento con lei e con la panchina. So cosa prova chi gioca di meno, è dura dare il massimo. Faccio i nomi di Soleri e Massolo, per me due fratelli, due professionisti esemplari. Il contratto? Io gioco in scadenza, l’ho fatto l’anno scorso e anche quest’anno. Spero che la società lavori per il rinnovo, poi, ma non voglio aggiungere altro”.