Palermo, il cuore non basta: pari a reti bianche con il Cosenza-Cronaca e tabellino
Pareggio ad occhiali, al “Renzo Barbera”, tra il Palermo di mister Eugenio C
Pareggio ad occhiali, al “Renzo Barbera”, tra il Palermo di mister Eugenio Corini e il Cosenza di mister William Viali. In un match divertente in cui le occasioni non sono sicuramente mancate a vincere sono state le difese che non hanno permesso, né al Palermo e né al Cosenza, di segnare la rete che avrebbe deciso il match. Concitati sono stati gli ultimi minuti di gara che hanno visto prima il Cosenza andare in rete al 93’ con Delic, annullata per fuorigioco, e poi, un minuto dopo, Pigliacelli salvare il risultato su una conclusione a botta sicura di D’Urso. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.
PRIMO TEMPO: La prima occasione del match è per il Palermo al 2’ con una punizione, dal limite dell’area, di Verre che termina alta sopra la traversa. Al 5’ rosanero ancora in attacco con Gomes che raccoglie una respinta di Micai e, dal limite dell’area, prova la conclusione, palla che viene deviata in angolo. Al 9’ si fa vedere in avanti anche il Cosenza con Brescianini che, ottimamente servito da Marras, prova il tiro dal limite dell’area, conclusione che però non inquadra lo specchio della porta. Al 23’ calabresi pericolosissimi con Meroni che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, salta più in alto di tutti e colpisce di testa, Pigliacelli però risponde presente e respinge la minaccia. Al 25’ ospiti ancora pericolosi, ancora con un colpo di testa di Meroni che, però, termina fuori. Per vedere un’altra occasione da gol dobbiamo attendere il 46’ quando, sugli sviluppi di un contropiede, ci prova Verre dalla lunga distanza, palla che viene deviata in corner. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO: La prima occasione del secondo tempo è per il Palermo al 47’ con Brunori che prima raccoglie il lancio di Nedelcearu e poi calcia verso lo specchio della porta difesa da Micai, nessun problema per l’estremo difensore calabrese che blocca la sfera. Al 52’ rosanero ancora pericolosi con Soleri che, ottimamente servito da Aurelio, si gira e prova la conclusione di destro, anche in quest’occasione nessun problema per Micai che blocca la sfera. Due minuti più tardi a provarci, dalla lunga distanza, è Mateju, la sua conclusione termina, però, altissima. Al 78’ padroni di casa alla ricerca del vantaggio: cross di Valente a cercare Brunori che colpisce di testa, l’estremo difensore calabrese fa sua la sfera. Un minuto più tardi si fanno vedere in avanti anche gli ospiti con Calò, la conclusione del numero 6 termina, però, fuori. All’83’ Cosenza ancora pericoloso con Finotto che raccoglie un cross di Rispoli e ci prova in acrobazia, conclusione che, però, non centra lo specchio della porta difesa da Pigliacelli. All’85’ calabresi vicinissimi al vantaggio con Meroni che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce di testa, incornata che fa la barba al palo. All’87’ risponde il Palermo con Soleri che, ottimamente servito da Vido, calcia a botta sicura, la retroguardia calabrese respinge, però, la minaccia. Al 90’ rosanero ancora pericolosi con Valente che arriva stanco di fronte a Micai e manda la sfera sull’esterno della rete. Al 91’ a provarci per i siciliani, da circa 25 metri, è Vido, la conclusione del numero 19 rosanero termina, però, fuori. Al 93’ il Cosenza trova il gol con Delic ma l’arbitro è ben posizionato e annulla tutto per fuorigioco. Al 94’ i calabresi hanno l’occasionissima per passare in vantaggio: D’Urso si ritrova tutto solo davanti a Pigliacelli e calcia a botta sicura, l’estremo difensore palermitano compie, però, un autentico miracolo e salva il risultato all’ultimo secondo. Sul capovolgimento di fronte a provarci è il Palermo con Valente, la conclusione del centrocampista rosanero termina, però, sull’esterno della rete. Dopo quattro minuti di recupero, poi diventati cinque, l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
IL TABELLINO:
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Segre (77′ Sala), Saric (68′ Damiani), Gomes, Verre (68′ Valente), Aurelio; Soleri, Brunori (83′ Vido). A disp.: Massolo, Grotta, Massolo, Orihuela, Tutino, Masciangelo, Broh, Buttaro, Lancini. All. Corini.
COSENZA (4-4-2): Micai; Rispoli, Vaisanen (29′ Venturi), Meroni, Martino; Marras, Calò, Brescianini, Florenzi (67′ D’Urso); Nasti (67′ Delic), Finotto (89′ Zilli). A disp.: Marson, Kornvig, Salihamidzic, La Vardera, Cimino, Arioli, Prestianni, Cortinovis. All. Viali.
ARBITRO: Sacchi di Macerata (Capaldo-Moro).
MARCATORI: -.
NOTE: Ammoniti Brescianini, Marconi, Finotto, Florenzi, Mateju, Valente, Gomes.