Al peggio non c’è mai fine. Se il Palermo in campo offre prestazioni davvero mediocri, con tanto di ultimo posto in classifica, le cose in società non è che vadano poi tanto meglio. Paulo Dybala ha lasciato il Palermo da ormai un anno e mezzo, ma gli strascichi del suo approdo in rosanero sono ancora attuali. La Pencil Hill Ltd di Gustavo Mascardi, fondo che aiutò Zamparini ad acquistare la Joya dall’Institudo de Cordoba, deve ricevere dal Palermo ancora circa dieci milioni di euro e così Unicredit ha bloccato il fido di due milioni e mezzo di euro della società. In poche parole, il Palermo ha il conto bloccato. In soldoni, invece, vuol dire che le conseguenze a livello economico potranno essere molto pesanti e addirittura si pensa che anche il mercato di riparazione del prossimo gennaio, quello in cui la squadra avrebbe dovuto essere rinforzata, sarebbe a rischio.
Il presidente rosanero ha commentato così la vicenda Unicredit: “Da 14 anni lavoriamo insieme a questa banca senza avere mai avuto un problema. Pago interessi salatissimi del 6 per cento, mentre a Milano, con la stessa banca, sono del 2 per cento e loro ci sospendono il fido. Sono fortemente tentato di portare i libri in Tribunale per chiudere l’amministrazione controllata. Viene voglia di mollare tutto”. Questioni tecniche a parte, lo stesso Zamparini prova a fare chiarezza su quanto potrebbe accadere in seguito al blocco del conto: “Una roba del genere ci blocca tutto. Abbiamo già fatto ricorso al tribunale di Palermo e a quello di Varese e pensiamo anche di potere ottenere dei risultati positivi, ma queste cose vanno per le lunghe. Loro hanno in mano un pezzo di carta del Tas che è esecutivo in tutto il mondo e quindi si comportano in questo modo che proprio non ritengo giusto”.
Colpi in entrata bloccati, dunque, e cessioni illustri per provare a fare mercato? Si parla di vendere Hiljemark e altri giocatori che al momento non hanno reso come ci si aspettava e poi di riutilizzare i (pochi) milioni che entreranno nelle casse societarie per provare a regalare a Corini qualche rinforzo. In attesa anche di elementi come Trajkovski o Embalo che quest’anno non hanno ancora visto in campo o lo hanno fatto con il contagocce per via degli infortuni. Altra questione rimasta in sospeso è quella della cessione della società a imprenditori stranieri che avrebbero dovuto portare capitali freschi. Anche qui, però, Zamparini è stato chiaro: il closing non avverrà a breve e dunque il Palermo sarà costretto ad andare avanti, almeno nell’immediato, senza questi capitali. Con la speranza di mantenere comunque la serie A…