Successo fondamentale per il Palermo che si impone di misura sulla capolista Frosinone grazie a una rete di Gnahoré al 47’ e rilancia le proprie ambizioni in ottica promozione in serie A. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
Pomini 7 Se è vero che dopo il gol del vantaggio del Palermo, poche volte è chiamato in causa, è altrettanto vero che, sullo 0-0, salva con tre interventi consecutivi la sua porta. Vero e proprio valore aggiunto per la squadra.
Dawidowicz 6 Non una vera e propria bocciatura, d’altronde la sufficienza la merita anche lui. In difesa, però, soffre tanto le iniziative degli avversari, indubbiamente sembra molto più sicuro quando è schierato a centrocampo, in cabina di regia.
Struna 7 Il centrale sloveno continua nel suo ottimo momento e oggi la difesa non prende gol anche alla sua ottima prestazione. Tra i migliori in campo è il vero leader della retroguardia rosanero.
Bellusci 6,5 Quando c’è da essere brutti, sporchi e cattivi lui non si tira indietro. E si rivela determinante in più di una circostanza. Termina la gara con una vistosa fasciatura, ma continua a correre anche con una gamba sola.
Rispoli 6,5 Anche l’esterno destro è in un ottimo momento. Fase difensiva migliorabile, mentre per quanto riguarda la fase di spinta si dimostra sempre presente. Nel primo tempo serve un assist a Nestorovski, il cui tiro si stampa sul palo, poi si ripete nella ripresa, ma il tiro di Coronado è deviato da Vigorito.
Gnahoré 7 Decide il match con la sua rete. Un gol che vale, probabilmente, più di tre punti e che rilancia definitivamente la corsa del Palermo verso la serie A. Sempre presente nelle ripartenze rosanero, mostra grande qualità anche con il velo che favorisce un tiro a botta sicura di Coronado, salvato da Vigorito.
Jajalo 6,5 In cabina di regia, il bosniaco continua a offrire ottime prove. Detta i tempi alla squadra, molte azioni nascono dai suoi piedi e la linea mediana è quasi di sua esclusiva proprietà.
Coronado 7 Sempre decisivo, nei minuti iniziali si dimostra sin da subito l’uomo più in palla tra i suoi. Nella ripresa continua a inventare offrendo grandi giocate. Non segna, ma ci va vicino e crea continuamente occasioni per i suoi compagni. Dall’89’ Trajkovski s.v. Tiene alta la squadra nel finale.
Rolando 6,5 Prova positiva per l’esterno ex latina che contiene bene le iniziative di Matteo Ciofani sulla sua fascia di competenza. Mostra anche una discreta personalità in fase di spinta. Dal 76’ Szyminski s.v. Una ventina di minuti senza infamia e senza gloria per lui.
Nestorovski 6 Non trova il gol, ma gioca una gara di grande sacrificio in avanti, tenendo alta la squadra. Va vicino alla rete nel primo tempo, quando il suo destro si stampa sul palo. Dall’83’ Murawski s.v. Entra in campo per dare quantità al centrocampo.
La Gumina 6,5 Al di là degli errori sottoporta, imperdonabili per qualsiasi attaccante, il numero 20 si dimostra vero e proprio uomo in più. Serve l’assist per Gnahoré mostrando grande altruismo e, cosa non da poco, a fine partita corre ancora come se fosse fresco.
Tedino 7 La sua squadra gioca con grande carattere e grande sacrificio e alla fine ottiene tre punti pesantissimi per continuare la rincorsa alla promozione in serie A. Vince il duello a distanza con Longo grazie alla supremazia territoriale avuta per tutto il corso del match.
Frosinone: Vigorito 6,5, Brighenti 6, Ariaudo 5,5, Terranova 5,5, M. Ciofani 5 (58’ Paganini 5,5), Maiello 6, Chibsah 5 (82’ Gori s.v.), Beghetto 5, Ciano 6 (71’ Matarese 5,5), D. Ciofani 4,5, Dionisi 5,5. All. Longo 5,5.