Palermo, Filippi: “Non sono contento della classifica, ma dopo sette partite non mi butto giù. Col Foggia…”-CONFERENZA

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Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, ha parlato in conferenza alla vigilia del

Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, ha parlato in conferenza alla vigilia del match con il Foggia. Queste le principali tematiche trattate.

FOGGIA “Le squadre di Zeman hanno sempre giocato un calcio propositivo, lo sappiamo. Piace farlo anche a noi, dunque sarà una partita bella e aperta. Il calcio zemaniano è fatto anche di movimenti che hanno segnato un’epoca”.

ASSENTI “A noi mancheranno Silipo e Valente, quest’ultimo è un giocatore importante per noi, però anche Giron garantisce le due fasi. Non avremo difficoltà dunque nel sostituirlo”.

FELLA “Fella ha superato qualche fastidio, era in ritardo di condizione ma lo vedo molto intraprendente e voglioso di sbloccarsi. Mi garantisce la prestazione anche senza gol”.

BUTTARO SQUALIFICATO “Non avremo difficoltà nel sostituirlo. Tutto sta nel lavoro collettivo, nell’interpretazione della gara. Se facciamo ciò che abbiamo fatto a Castellammare, sono convinto che domani faremo una bellissima partita”.

DALL’OGLIO “Dall’Oglio oggi è stato fermo in via precauzionale, ma sarà comunque della partita”.

OBIETTIVI “Abbiamo giocato solo sette gare, non mi sento di dire che dobbiamo puntare solo al secondo posto. È vero che c’è distacco dal Bari, ma la squadra in campo fa quello che le viene chiesto. Dobbiamo essere più determinati e lucidi in fase di finalizzazione”.

CLASSIFICA “Non sono contento della classifica, alcune prestazioni non sono state ottimali ma su altre non posso rimproverare nulla. Se avessimo avuto tre o quattro punti in più saremmo nella nostra tabella di marcia. Dopo sette partite non posso buttarmi giù”.

PUBBLICO ALLO STADIO “Quale migliore occasione per i tifosi per venire a incitare i propri colori e la propria squadra in una partita più importante”.

VOCI “Palermo è una piazza ambita da tanti, ma si deve essere bravi a essere scelti. Le voci non mi dànno fastidio”.

STRADA GIUSTA “Alla squadra manca la sfrontatezza di qualche mese fa. Dobbiamo essere più intraprendenti e giocare senza blocchi mentali. Bisogna sviluppare ciò che facciamo in allenamento. In questi ultimi giorni vedo più sicurezza e più consapevolezza, dunque la strada è quella giusta”.

QUESTIONI SOCIETARIE “Dobbiamo fare prestazioni e punti. Le questioni societarie non creano nessuno squilibrio, penso che lo stesso valga anche per i ragazzi”.