Palermo, Filippi: “Ci attende un match molto duro, ma andremo in campo per riscattarci­“-CONFERENZA

Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, ha parlato in conferenza alla vigilia del match con la Virtus Francavilla. Queste le principali tematiche trattate.

ERRORI “Dobbiamo lavorare sugli errori per riscattare una prestazione piena di amnesie che non possiamo permetterci. Siamo una squadra esperta e lavoriamo su dinamiche ben precise. Il secondo gol, subìto in possesso palla, deve farci riflettere”.

PRESTAZIONE “Passare da una prestazione attenta e determinata a una molto mediocre, se non scarsa, è impossibile. Ci siamo assunti le nostre responsabilità per la figuraccia”.

DIFESA “Non mi sento di parlare di un ulteriore difensore. Non è stato un errore individuale, ma collettivo. Dobbiamo lavorare sulla testa di tutti e i leader devono trovarsi in più reparti. Bisogna lavorare di squadra, essere sempre un collettivo, anche nelle disgrazie”.

IDENTITA’ “Anche noi ci chiediamo chi siamo. Ho parlato con tutta la squadra, loro parlano di questa metamorfosi che ci capita tra gare interne ed esterne. In settimana ho risposte positive, ma non possiamo andare in campo e lasciare nel vuoto le tante idee. Se miriamo a obiettivi importanti, non possiamo avere alti e bassi”.

CONTESTAZIONE TIFOSI “Il lavoro che faccio comporta questi rischi, io posso solo dire che ogni giorno metto tutto me stesso per raggiungere ottimi risultati, che sono l’ago della bilancia per ogni allenatore, in tutte le piazze. Se non arrivano risultati, è giusto mettere l’allenatore in discussione, ma io devo guardare al mio. Le prestazioni, certamente, lasciano l’amaro in bocca”.

CARATTERE “Ero un secondo molto atipico, per carattere non sono molto loquace, parlo poco e dimostro diversamente i miei sentimenti. Anche adesso sono così, parlo poco con i giocatori per giustificare una scelta. Preferisco parlare al gruppo, se devo colpevolizzare un giocatore lo faccio davanti a tutti. Sono molto diretto e schietto”.

RECUPERATI “Almici, Silipo e Valente sono a disposizione, li abbiamo recuperati. Mi sono confrontato con la squadra, la fiducia la regala il campo con le prestazioni. Anche quando si vince gli allenatori vengono esonerati senza ragioni. Io lavoro bene, cerco di fare il meglio con lo staff. I ragazzi lavorano bene e non mi sento di accusarli, ma se i risultati non arrivano bisogna porsi delle domande”.

LE PAROLE DI DE ROSE “Meglio andare subito in campo e giocare per riscattarci. Le parole di De Rose non lasciano spazio a interpretazioni, il capitano ha detto che nello spogliatoio, se c’è un problema, lo risolvono tra loro. Che sia a muso duro o meno se la vedono loro. Ma io non vedo crepe”.

CORONA “Fa parte del gruppo fin dal ritiro, si allena bene e può fare la sua parte. Mi piace la sua disinvoltura, nonostante il risultato fosse pesante. Puntiamo tanto su di lui, speriamo possa entrare in una gara in cui la tensione sia inferiore”.

VIRTUS FRANCAVILLA “La Virtus Francavilla è una squadra molto ben allenata da Taurino, molto compatta ed equilibrata. Una formazione che sa quello che vuole, sarà un match molto difficile e dovremo essere presenti per farla nostra. I tifosi devono incoraggiare la squadra, poi a fine partita, se la prestazione è venuta meno, è giusto che contestino”.

CAMPO “Ognuno di noi si pone delle domande e si dà delle risposte. Io ho le mie, il campo e il tempo diranno quali sono”.