Un 3-0 senza storia. Con questo passivo, ieri sera, il Palermo ha lasciato lo stadio “Penzo” di Venezia con i lagunari che si sono imposti senza difficoltà, quasi fosse una partita d’allenamento. Inutile fare giri di parole, ma dopo la sconfitta in Veneto la panchina di mister Tedino, che già era sembrato a rischio nelle ultime gare, è saltata definitivamente. E il patron Maurizio Zamparini, attraverso il sito ufficiale del club, ha fatto il punto della situazione. Queste le sue parole:
ORE DI RIFLESSIONE “Con la squadra vista ieri sera ti cadono le braccia e non si va da nessuna parte. Io non ho dormito stanotte e sto ancora riflettendo sulle decisioni da prendere”.
CAMBIARE ATTEGGIAMENTO “Non è possibile andare ad affrontare le ultime partite o i play off, se non saliamo direttamente, in questo modo. Ieri era una tappa fondamentale, così come l’aveva il Frosinone la settimana scorsa e ha perso combattendo contro l’Empoli. Può succedere”.
SQUADRA CHE NON COMBATTE “Noi ieri non abbiamo combattuto e siccome la squadra è l’immagine del suo allenatore, io sto riflettendo molto perché non mi sembra che la squadra abbia il carattere e la forza per combattere. E che non abbia la fiducia di chi la conduce. Io sto ancora riflettendo su questa situazione qui”.
MANCA IL CARATTERE “Chiedo pazienza ai tifosi, non mi aspettavo una partita come quella di ieri sera. È stata la peggior partita del campionato, una gara senza carattere. La squadra per andare in serie A deve avere carattere. Noi combatteremo ancora, tifosi abbiate pazienza”.
PREGHIERA AI TIFOSI “Una preghiera: avete aiutato molto il vostro Palermo, quando è risalito in serie A negli anni passati. Nella partita di lunedì sera avremo bisogno dell’affetto di tutta Palermo che sia attaccata alla squadra, che la inciti per andare in serie A. È una preghiera che faccio a tutti voi. Dimenticate tutto e venite a sostenere la vostra squadra, grazie”.