Palermo, Elia: “Ritiro a Manchester esperienza che ci porteremo dentro tutta la vita. Abbiamo avuto la pelle d’oca…”
Ai microfoni di “Repubblica”, l’esterno del Palermo, Salvatore Elia, traccia
Ai microfoni di “Repubblica”, l’esterno del Palermo, Salvatore Elia, traccia un bilancio del ritiro a Manchester:
“Io e miei compagni questa esperienza ce la porteremo dietro per tutta la vita. Provare le strutture del City? Penso che allenarsi in campi del genere sia un’esperienza indimenticabile. Quando corri in questi campi hai la pelle d’oca: abbiamo visto macchinari, palestre che mai nella vita avevano solo immaginato. Siamo tutti felici, ognuno di noi racconta all’altro la sua sensazione quando vede qualcosa di nuovo. Cosa mi ha colpito? Un dettaglio come la palestra. Ho trovato degli strumenti che non avevo mai visto e poi prima di ogni allenamento è stata una grande emozione vedere i pacchi e gli armadietti con dei grandi campioni, come Haaland e Fooden, che si vivono in questa struttura 24 ore su 24. Quella di Manchester non è stata una gita. Siamo arrivati qui con l’amaro in bocca dopo la sconfitta di Frosinone e con la consapevolezza di avere perso dei punti per strada in trasferta, ma anche di potercela giocare con tutti. Questi giorni sono serviti per unire ancora di più un gruppo e crescere”.