Palermo, Di Mariano: “Il Barbera dovrà essere il nostro dodicesimo uomo, i tifosi saranno un motivo in più per…”

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Intervenuto in conferenza stampa, l’attaccante del Palermo, Francesco Di Mariano,

Intervenuto in conferenza stampa, l’attaccante del Palermo, Francesco Di Mariano, ha fatto il punto della situazione:

“I miei obiettivi principalmente sono collegati agli obiettivi di squadra. Poi se dovessero arrivare anche quelli personali sarei contento. Sicuramente vorrei superare il mio vecchio record di sette gol e sette assist fatti a Venezia”.

“Il ‘Barbera’ deve essere il nostro dodicesimo uomo in campo, soprattutto nei momenti più delicati è importante che tutti quanti abbiano un equilibrio. Quando e se le cose andranno male dobbiamo restare tutti uniti. I tifosi devono essere un motivo in più per dare qualcosa in più. Per noi è importante giocare con uno stadio pieno”.

“Il mister trasmette cosa vuol dire giocare a Palermo. Lui ha giocato qui, è stato il capitano ed è una cosa che lui spinge molto ogni giorno, dicendolo a tutti. In tanti inoltre hanno giocato a Palermo da avversari, dunque sanno cosa vuol dire giocare qui”.

“Intanto ci stiamo preparando per la partita di Coppa Italia. Dobbiamo guardare step by step, il prossimo obiettivo è il Cagliari e stiamo preparando quella partita lì. Poi se dovessero decidere che il campionato inizierà allora ci prepareremo. Non sta a me giudicare, ma chiaramente la situazione dà un po’ di fastidio. Ogni anno succedono sempre queste cose, ma spero le risolvano”.

“Io rigorista? Sono sempre pronto, in qualsiasi caso. Se Matteo dovesse sentirsi pronto per i rigori, noi abbiamo fiducia in lui, che è il rigorista. Se ci dovesse essere l’occasione di battere un rigore, io sarò pronto”.

“In questo momento non abbiamo ancora giocato partite di campionato. I presupposti sono quelli di creare una squadra più forte rispetto all’anno scorso. Le ambizioni sono cresciute e di conseguenza anche la squadra deve crescere. Stiamo cercando di lavorare per essere più forti e fare qualcosa in più”.