Palermo: De Zerbi perde ma Zamparini lo salva. Almeno per ora…

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ltra bruciante sconfitta per il Palermo, che al “Sant’Elia” ancora una volta rac

ltra bruciante sconfitta per il Palermo, che al “Sant’Elia” ancora una volta raccoglie zero punti incassando il quarto KO di fila in campionato. La terra sarda si conferma arida per i rosanero, che vanno sotto di due reti nel secondo tempo e poi tentano la rimonta con il solito Nestorovski, che sigla la quinta rete stagionale ma non permette ai suoi compagni di raggiungere un insperato pareggio.

È un’altra prestazione poco convincente per la squadra di De Zerbi, che come nelle precedenti uscite ha mostrato poca personalità dalla metà campo in su e fragilità mentali evidenti. Il primo gol di Dessena, infatti, è stato come un pugno in faccia per l’undici di De Zerbi, che poco più tardi incassano subito il 2-0. Nonostante il timbro dell’attaccante macedone nel finale, l’impressione è stata quella che non sia cambiato nulla rispetto al passato. Ore contate per il tecnico ex Foggia? Diversamente da quanto si credeva, no.

A quanto pare Zamparini, almeno per il momento, non si è lasciato trascinare dalle solite manie di “esonero facile” e inaspettatamente decide di confermare De Zerbi sulla panchina rosanero, almeno per un’altra settimana. La squadra gioca bene, a suo dire, deve trovare solo la via dei risultati.

Domenica prossima contro il Milan, quindi, l’allenatore ha un’altra possibilità. Il “Barbera” è ancora un territorio ostile per i rosanero, con zero vittorie in cinque partite. Ma coi rossoneri in passato sono state tante le vittorie e le grandi prestazioni. Non c’è migliore occasione, a dispetto del blasone dell’avversario, per ricominciare a vincere. E per mettere al sicuro questa barcollante panchina…

Luca La Barbera