Continua senza sosta la striscia positiva del Palermo di Stellone, bravo a imporsi al “Barbera” per 2-1 sul Cosenza. In gol Salvi al 77′, Baclet al 79′ e Puscas al 90′. Andiamo a valutare le prestazioni dei calciatori scesi oggi in campo:
Brignoli 6,5 Il portiere rosanero, poco impegnato a dir la verità, si fa sempre trovare pronto quando chiamato in causa. Fuori dai pali si concede un paio di uscite per sbrogliare la matassa con dei colpi di testa. Oggi però è sicuro anche tra i pali, quando blocca un paio di conclusioni ravvicinate.
Bellusci 6,5 Lotta come un leone su ogni pallone con una grande foga agonistica, tanto che in un’occasione rimedia anche il cartellino giallo. Il suo marchio di fabbrica è proprio l’aggressività, anche per questo, per non rischiare di restare in dieci, Stellone lo chiama fuori nel corso della ripresa. Dal 69’ Falletti 6,5 Entra subito bene in partita e cambia volto a un match che fino a prima del suo ingresso aveva offerto ben poco. Dialoga bene con i compagni e in un’occasione sfiora anche il gol.
Struna 6 Perde un pallone velenoso nei primi minuti del match, favorendo un contropiede rossoblu ma gli ospiti graziano i rosa. In altre occasioni si è sicuramente disimpegnato meglio rispetto a oggi, ma alla fine porta a casa la sufficienza.
Rajkovic 5,5 Concorso di colpa con Aleesami per il gol subìto dai rosa: lasciati infatti troppo liberi Baclet e Garritano che così possono tranquillamente orchestrare l’azione che porta al momentaneo pareggio dei cosentini.
Salvi 7 Prestazione probabilmente non eccelsa, tanto che fatica, soprattutto nel primo tempo, a proporsi in avanti. Nella ripresa si vede un po’ di più con qualche discesa e poi porta i rosa in vantaggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Murawski 5,5 Gara vivace per il numero 35 rosanero che si becca un giallo nei primi minuti del match. Cala alla distanza anche perché probabilmente la condizione non è delle migliori, ma lotta su tutti i palloni. Dall’82’ Haas s.v. Poco più di dieci minuti (recupero compreso) per lo svizzero. Giusto il tempo di potere esultare dal campo per il gol che vale la vittoria.
Jajalo 6,5 Come sempre, tra i più positivi c’è anche il bosniaco. Non brillerà in rapidità e in velocità, ma per intelligenza tattica è sicuramente tra i migliori di questo campionato. E tutto questo fa la differenza soprattutto nei minuti finali.
Aleesami 5,5 Ancora una volta fatica tantissimo sulla sua fascia di competenza, ma bisogna anche notare come sia continuamente raddoppiato dagli avversari. Troppo timido in fase offensiva, anche se dà il là all’azione che porta al gol di Puscas.
Trajkovski 6 Prova a illuminare il piovoso pomeriggio del Barbera con qualche giocata d’alta scuola, ma trova pochi spazi. Cala con il passare dei minuti e alla lunga non si rivela decisivo, anche se fa correre gli avversari.
Moreo 6 Gara di sacrificio per l’attaccante ex Venezia, che sgomita alla ricerca di spazi. Ennesima buona prestazione per il numero 9. Dal 76’ Puscas 6,5 Secondo gol stagionale per lui, il primo al Barbera, dopo quello realizzato a Lecce. La rete è in totale collaborazione con Nestorovski, con il quale sembra che l’intesa si stia affinando sempre di più.
Nestorovski 6,5 La sua gande caparbietà quest’oggi non è premiata da un gol, ma il macedone serve, volontariamente o meno, un assist al bacio per la rete di Puscas che vale la vittoria. Un’altra prova più che positiva anche per il numero 30.
Stellone 7,5 È lui il vero artefice di questa che finora è una cavalcata trionfale. Il tecnico romano ancora una volta la decide dalla panchina, gettando nella mischia Falletti che entra subito bene in partita e Puscas che la decide al 90’. Il mister è il vero uomo in più dei rosa.
Cosenza: Saracco 6, Corsi 6,5, Idda 5, Dermaku 6, Legittimo 5,5, Pascali 6, Palmiero 5, Mungo 6 (39’ Varone 5,5), Garritano 6,5, Maniero 5 (66’ Baclet 6,5), Tutino 5 (80’ Di Piazza s.v.). All. Braglia 5,5.