Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, ha presentato così la sfida contro il Venezia:
“Perdere certe partite genera grande rammarico, la prestazione avrebbe meritato a mio avviso un risultato diverso. Anche noi siamo amareggiati come i tifosi. Abbiamo analizzato la gara consapevoli che ci sono stati degli errori come quello commesso in occasione del gol di Canotto. Troppa frenesia? Abbiamo attaccato e lo abbiamo fatto anche con ordine. A volte la volontà di vincere può creare qualche scompenso. Facendo un bilancio delle ultime due gare dico che il saldo è comunque positivo perché potevano maturare due pareggi e invece abbiamo un punto in più”.
“Un match dopo una sconfitta è molto importante. Anche noi siamo curiosi di capire come reagiremo e abbiamo voglia di fare una grande prestazione. Il Venezia è una squadra molto forte in termini sia di qualità dell’organico che di organizzazione. Ha consolidato una base importante e ha tutte le caratteristiche per recitare nella categoria un ruolo da protagonista”.
“Brunori? Deve continuare a lavorare senza preoccuparsi. L’indirizzo è quello giusto. Mi piace che sia lì, in una zona in cui può fare male. Gli ho parlato facendo l’esempio di Pippo Inzaghi che segnava certi gol restando sempre pronto e reattivo nel cuore dell’area”.