Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, ha presentato così la sfida contro la FeralpiSalò:
“Gli ultimi nuovi arrivi? Due giocatori importanti. Di Francesco può giocare anche molto bene a destra, un acquisto importante e di livello. Per il centrocampo avevamo un’idea precisa, abbiamo trovato quelle caratteristiche in Coulibaly, perché la B da gennaio diventa molto fisica. Due operazioni intelligenti”.
“Attenzione a una piccola come la FeralpiSalò? La prova di Reggio va anche in questa direzione. Contro squadre neopromosse che non sentono la pressione, il rispetto si deve a ogni avversario perché in ogni gara può succedere di tutto. Vogliamo essere pronti. Aver vinto con rabbia a Reggio è stato fondamentale, abbiamo reagito bene all’1-1. Vinciamo anche le gare sporge perché abbiamo gente che ha vinto la Serie B. Siamo una buona squadra, adesso diventiamo una grande squadra”.
“Vecchi è un bravo tecnico, la Feralpi è pronta. Hanno idee e un gioco chiaro, ma abbiamo le caratteristiche per vincere e dobbiamo voler vincere. Loro sono bravi anche a cambiare a partita in corso, noi saremo pronti”.
“Tornare al ‘Barbera’? Non essere qui ci è mancato, questo ci ha permesso di sistemare lo stadio. Siamo tornati il prima possibile e l’amichevole con il Melita va vista in questa direzione. Non vedo l’ora di tornare, il colpo d’occhio sarà speciale. Vorremmo fare una grande prestazione, battere la Feralpisalò. Sarà importante anche per ‘scacciare’ quei ricordi contro il Brescia”.