Eugenio Corini, allenatore del Palermo che sfiderà la Cremonese, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:
CONCETTI E IDENTITA’ “Mi aspetto una partita aperta, simile a quella dell’andata. È una gara tra due squadre che hanno concetti e un’identità e prevedo un equilibrio che potrà essere rotto in qualsiasi momento. Loro sanno sviluppare delle situazioni che potrebbero crearci qualche disagio ma anche noi abbiamo caratteristiche che possono dare fastidio. Diventerà fondamentale l’equilibrio mentale. Dovremo fare una gara attenta contro una squadra composta da giocatori di qualità come Vazquez e Falletti e costruita per vincere il campionato”.
CREMONESE “E’ una gara molto importante, la Cremonese ha un punto in più di noi e, anche per questo, vogliamo consolidare il nostro percorso. A prescindere dal risultato, in ogni caso, restano da giocare altre 12 partite e può succedere di tutto”.
EQUILIBRIO MENTALE “L’equilibrio mentale diventerà fondamentale. Loro hanno giocatori che possono decidere anche con una giocata, penso a Vazquez e Falletti. L’idea nostra è sempre quella di accorciare e stringere il campo, coprire bene gli spazi con la partecipazione di tutti e fare le nostre cose in avanti perché sappiamo come metterli in difficoltà. Dobbiamo fare una partita attenta”.
SCONTRO DIRETTO “Siamo in una posizione di svantaggio rispetto alla Cremonese. Lo eravamo rispetto al Como e li abbiamo agganciati. In cuor nostro sappiamo cosa vogliamo e quando stiamo lavorando”.
TIFOSI “Vivere l’emozione dello stadio pieno ti lascia qualcosa di forte. Spero che più palermitani possibile possano essere a Cremona. Il campionato vive di momenti, fino all’ultimo secondo ci sarà da lottare. Dobbiamo pensare a consolidare il nostro percorso facendo una grande gara”.
IMPEGNO RAVVICINATO CON LA TERNANA “La partita di martedì sera non influisce. Post Cremonese inizierò a ragionare su come costruire la partita con la Ternana”.
CRESCITA “Dopo un periodo di sofferenza abbiamo avuto una crescita e il mercato di gennaio ha aumentato il tasso tecnico e tattico. Vedo una consapevolezza importante e lavoriamo ogni settimana sui margini che possiamo andarci a prendere”.
SCELTE “Fino alla mattina della partita rifletto sulle scelte strategiche più corrette. La squadra sta facendo un ottimo percorso, anche da parte di chi subentra. Sarà l’andamento della partita a farmi scegliere la soluzione ideale. Spesso dico ai miei giocatori che non posso garantire niente a loro. So caratteristiche e qualità, faccio delle scelte per quella che è la mia visione della squadra”.
SQUADRA CHE PUO’ DIVENTARE VINCENTE “Richiamo spesso al fatto di cosa vuol dire far parte di una squadra che può diventare vincente. Per aver qualcosa devi essere generoso, questa è la mentalità che vogliamo costruire. Ci arriviamo con un percorso con una base di solidità”.