Eugenio Corini, allenatore del Palermo che sfiderà il Catanzaro domani sera, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:
VOLONTÀ: “A Terni abbiamo fatto un buon primo tempo e una ripresa normale, che non basta, ma dobbiamo dare continuità a quel pari. Voglio vedere una squadra che lotta e bisogna portare a casa un risultato importante”.
CONTINUI INFORTUNI: “Da cinque indisponibili sono diventati quattro (rientra Di Francesco, ndr) e questa settimana l’unica defezione è arrivata per la febbre a Lucioni. Sicuramente le assenze ci hanno fatto perdere qualcosa, ad inizio campionato facevo tanti cambi, nelle ultime gare ho avuto meno soluzioni”.
L’ESONERO: “Spesso siamo stati abituati che dopo qualche risultato negativo c’era il cambio dell’allenatore. Io sento la fiducia della società e dei calciatori, altrimenti non sarei qui. I tifosi vogliamo vedere la propria squadra vincere e dobbiamo tornare a fare questo”.
L’AMBIENTE: “Siamo consapevoli che ci può essere qualche fischio, ma tutto dipenderà dall’atteggiamento della squadra. Per recuperare il pubblico dobbiamo reagire bene, reggere lo stress e portare la partita dove vogliamo noi”.
IL CATANZARO: “Hanno grande entusiasmo, l’anno scorso hanno vinto la C alla grande. Stanno facendo bene, giocano con leggerezza e un ambiente che li supporta. Sarà una partita molto tosta, molto”.
LA SQUADRA E POSSIBILI LITIGI NELLO SPOGLIATOIO: Minchiate! Metto la mano sul fuoco che c’è empatia con i ragazzi. Con molti di loro facciamo un percorso dall’anno scorso, i momenti di difficoltà bisogna affrontarli da uomini. La squadra vuole portare avanti il progetto“”.