Palermo, Corini: “C’era un divario, ma non così netto come fa pensare il risultato. Dobbiamo ripartire…”

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Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, commenta il k.o. contro il Venezia:<

Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, commenta il k.o. contro il Venezia:

“Il Venezia ha meritato di vincere, c’è un divario e bisogna accettarlo. Sono stati più bravi di noi. La sconfitta fa male, sapevamo quanto la gara fosse importante in ottica secondo posto ma loro hanno fatto meglio di noi”.

“Cori e fischi? Fanno male, però devo accettarli, è il mio lavoro. È un momento doloroso, comprendo la delusione e sento la fiducia di giocatori e società. Il campionato riserva l’occasione di andare in Serie A anche con i play off. La strada per la promozione diretta è più complicata per noi”.

“I cambi di Lund e Nedelcearu? Problematiche fisiche. Ho voluto mettere Vasic per attaccare quella zona con una fisicità diversa. Ho cercato di inserire Traorè sotto la punta, con Soleri volevo giocare con due attaccanti vicini. Lund e Aurelio si sono divisi bene il campionato. La presenza dello statunitense in Nazionale verrà valutata, è un ragazzo giovane, ma speriamo non sia un infortunio grave”.

“Il loro primo gol? È un cambio di gioco dove sapevamo di dover chiudere. Sul secondo invece è un’incomprensione tra i due centrali. Offensivamente abbiamo prodotto, ma loro si sono difesi bene. Il divario c’è stato, ma non così netto come fa pensare il risultato”.

“C’è una forte delusione, la squadra ha dimostrato di avere verve per ripartire nei momenti più complicati. Gestiremo la sosta per lavorare al meglio, dobbiamo rigenerarci e curare questo dolore. Abbiamo otto gare per stare dentro al campionato, ci sono due promozioni dirette e una dopo. Dobbiamo fare del nostro meglio”.