Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, ha commentato così la sconfitta contro la Sampdoria:
“Il dato oggettivo è un punto in tre partite e questo è penalizzante. Nei primi 25 minuti abbiamo subito la veemenza della Sampdoria. Forse ci siamo portati qualche scoria dal Lecco. Poi abbiamo recuperato a livello di prestazione, peccato per il gol subito su rigore. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, l’inerzia della gara andava dalla nostra parte e la sensazione era che la partita si stesse allungando per poter trovare il pareggio. Abbiamo avuto tante situazioni per poterlo andare a prendere, ma non è stato così. Bisogna prendere atto di questo momento negativo che stiamo attraversando, abbiamo la possibilità di tornare grandi già mercoledì contro il Brescia in casa”.
“Penso che si possa migliorare tutto. Qualche certezza è venuta meno e penso che la partita contro il Lecco ci abbia tolto delle certezze. Noi lavoriamo quotidianamente per migliorare, qualche volta si fa meno bene, ma anche in una prestazione in cui non abbiamo approcciato come l’avevamo pensata la squadra ha reagito. Peccato che il risultato non ci abbia premiato. Bisogna prenderne atto e lavorare per migliorarsi”.
“Un punto in tre partite è poco, ma questo è un campionato che vive di flussi positivi e negativi. Sapevamo di poter cavalcare l’onda e non lo abbiamo fatto molto bene. Dobbiamo prepararci bene per una partita che ci riequilibrerà a livello di giornate con le altre squadre e fare il meglio per poter vincere”.
“Io penso che bisogna essere equilibrati, lo siamo stati quando le cose andavano bene e bisogna farlo anche adesso che le cose vanno meno bene. Dobbiamo arrivare a marzo o aprile al meglio, serve equilibrio, solidità e portare avanti le nostre idee migliorandole. Essere uniti, insieme, è fondamentale. La squadra merita l’appoggio dai tifosi e lavoreremo al meglio per ritrovare la vittoria in casa che manca da un po’”.