Palermo, Corini: “Abbiamo fatto un passo indietro, l’ansia di pareggiare ci ha penalizzati. Pigliacelli…”

19

Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, commenta così la sconfitta contro il Su

Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, commenta così la sconfitta contro il SudTirol:

“Siamo stati poco lucidi. Sapevamo di affrontare una squadra che difende in maniera compatta, noi ci siamo complicati la partita ancora di più. Avevo la convinzione di poter fare una certa partita, però non eravamo fluidi. Stiamo lavorando sulla nostra identità, ma c’è stato un passo indietro perché quello che avevamo in mente ci è riuscito al 25%. Dobbiamo pensare al percorso. Potevamo portare a casa anche un pareggio, nessuno avrebbe detto nulla. Gli avversari però sono stati più bravi a leggere certe situazioni, non mi aspettavo di fare questo tipo di partita. I cambi? Ho cercato di dare più densità centralmente, per essere forti anche a rimbalzo. La giornata non è stata positiva, abbiamo forzato le giocate e non siamo riusciti a essere incisivi negli uno contro uno. Potevamo portare a casa un punto, ma il livello della prestazione non cambia. Buttaro era ammonito, non volevo rischiare. Con Soleri volevo un giocatore più fresco, Damiani invece è stata una scelta tattica. Saric rientrava dalla Nazionale, l’ho visto stanco e ho fatto una scelta conservativa. I fischi dei tifosi? Se perdi in casa la delusione è comprensibile, sono fischi d’amore e il tifoso va rispettato nelle sue espressioni. Noi dobbiamo renderli orgogliosi, l’ansia di pareggiare ci ha penalizzati. Adesso pensiamo a fare un risultato positivo a Terni. L’errore di Pigliacelli? Va accettato, sappiamo che la palla gli è rimasta un po’ sotto nello stop. Quando sviluppi un’idea devi accettare l’errore, il pubblico però l’ha sostenuto, devo ringraziarlo”.