Palermo, che doccia fredda! Il Cosenza si impone in pieno recupero-Cronaca e tabellino

PRIMO TEMPO: Ospiti pericolosi in avvio di gara, al 2’ con Tutino e al 4’ con Marras, il quale viene murato dalla difesa rosanero, poi conclude Zuccon, impreciso. La risposta del Palermo arriva qualche minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio da fermo, la conclusione di Aurelio è ribattuta da Micai, poi Henderson col sinistro non inquadra la porta. Al 13’, Brunori serve un pallone delizioso a Di Francesco che supera il diretto avversario ma il tiro è troppo debole. Poco dopo, rosa ancora pericolosi con Ceccaroni, il cui colpo di testa viene respinto da Meroni. Al 18’, Cosenza vicino al gol: il pallone arriva a Forte che si trova a tu per tu con Pigliacelli, bravo ad andare già e a opporsi alla conclusione. Tre minuti dopo, Di Francesco ci prova dal limite, il suo tentativo è neutralizzato da Micai. Al 24’, cross di Di Mariano dalla destra, per poco Brunori non arriva in spaccata. Dopo l’interruzione per il cooling break, si riprende a giocare, il Palermo prova a cercare spazi sulle fasce, ma il Cosenza si chiude bene. Al 36’, Di Francesco serve Segre che rimette in mezzo, ma Meroni è attento. Poco dopo, Segre prova il tiro dalla distanza che viene ribattuto dalla retroguardia. Prima dell’intervallo, tripla occasione per il Palermo, prima con Di Francesco che prova l’acrobazia, poi con Aurelio la cui conclusione è respinta e infine con Stulac, il cui tentativo dal limite finisce fuori. Si va così al riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO: In avvio di ripresa, Corini inserisce Lund per Aurelio. Inizio veemente dei rossoblu, prima Mazzocchi viene chiuso in corner, poi Marras prova il sinistro a giro, sul fondo. Reazione imminente dei rosanero, prima con Stulac, conclusione in corner, e poi con Di Francesco che tenta la rovesciata ma non riesce a battere Micai. Il Cosenza con il passare dei minuti prende campo, al 64’ Tutino prova il cross ma Pigliacelli esce con i pugni. Dall’altra parte contropiede gestito da Lucioni che serve Brunori, il cui destro è potente ma viene neutralizzato da Micai. Sul ribaltamento di fronte, calabresi pericolosissimi con Mazzocchi, la cui conclusione si stampa sul palo. Al 70’, Cosenza ancora pericoloso: il neo entrato Rispoli mette in mezzo, colpo di testa di Forte respinto in tuffo da Pigliacelli. Dopo il cooling break, Corini inserisce Insigne per Di Mariano. Proprio Insigne all’84’ si mette in proprio e prova il sinistro a giro che finisce di poco a lato. Poco dopo, siciliani ancora pericolosi: imbucata per Mancuso che prova il destro di prima intenzione, palla sul fondo. Al 90’ la doccia fredda per i rosanero: palla per Canotto che dalla sinistra si accentra e lascia partire un destro a giro imprendibile per Pigliacelli. Il Palermo cerca la reazione, ma la difesa del Cosenza chiude tutti gli spazi e così i rossoblu portano via i tre punti dal ‘Barbera’.

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio (46′ Lund); Henderson (65′ Vasic), Stulac (65′ Gomes), Segre; Di Mariano (76′ Insigne), Brunori, Di Francesco (81′ Mancuso). A disp.: Desplanches, Kanuric, Marconi, Nedelcearu, Graves, Coulibaly, Soleri. All. Corini.

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Cimino (69′ Rispoli), Venturi, Meroni (54′ Sgarbi), D’Orazio; Zuccon (69′ Viviani), Calò; Marras (85′ Canotto), Tutino (85′ Voca), Mazzocchi; Forte. A disp.: Lai, Marson, Fontanarosa, La Vardera, Praszelik, Florenzi, Crespi, Arioli. All. Caserta.

ARBITRO: Monaldi di Macerata (Passeri-Costanzo).

MARCATORI: 91′ Canotto

NOTE: ammoniti D’Orazio, Segre, Tutino, Canotto. Spettatori circa 27.000.