Il difensore del Palermo, Pietro Ceccaroni, commenta così il successo sul SudTirol:
“Domenica l’apporto dei nostri tifosi è stato fondamentale. Ci hanno spinto dall’inizio alla fine, anche dopo lo svantaggio. Ci sono stati sempre vicini e la loro spinta è stata fondamentale per la rimonta”.
“Giocare davanti a 25mila persone, un pubblico da Serie A, è un’emozione unica. Personalmente non mi era mai capitato in carriera e penso che per tutti sia un motivo in più, una spinta in più per dare sempre il massimo”.
“Il mio primo gol in rosanero è stato speciale, soprattutto per averlo fatto davanti ai miei genitori che per la prima volta venivano al ‘Barbera’ e dunque è stato ancora più bello. Lo dedico a loro e soprattutto a mia moglie che è sempre presente. Sono contento di averlo fatto davanti alle persone a me più care”.
“Dieci marcatori diversi in sette giornate? È un motivo per cui tutta la squadra può dare una mano per far gol, non solo gli attaccanti. Questo è quello che ci chiede il mister, ovvero che tutti possano essere protagonisti, non solo in fase offensiva, ma anche in fase difensiva. Tutti possono dare una mano”.
“Sappiamo bene che il nostro obiettivo è quello di essere competitivi per la Serie A, faremo di tutto per restare nelle parti alte della classifica fino alla fine, ma sappiamo che bisogna lavorare duro ogni giorno per farlo. È solo il campo che deciderà dove potremo arrivare”.
“Dopo il mercato estivo e i tanti nuovi arrivi sappiamo che in squadra c’è molta competizione. Tutti i giocatori sono molto forti, il livello degli allenamenti è molto alto e chiunque scenda in campo dimostra di essere all’altezza e poter dare il proprio contributo. Lo abbiamo visto sempre, anche chi entra dalla panchina può essere decisivo. È successo a Mancuso ad Ascoli, ad Aurelio domenica”.