Ai microfoni di “Mediagol”, il ds del Palermo, Renzo Castagnini, fa un bilancio sul calciomercato:
“Nessun rimpianto, abbiamo fatto ciò che pensavamo di fare. Abbiamo lasciato andare due difensori e rafforzato reparti in cui eravamo carenti. L’arrivo di Baldini ha anche stravolto i piani di qualcuno che aveva in mente di andare via, ma è la legge del calcio. Prima giocavamo con la difesa a tre, adesso sono cambiate le esigenze. Servivano un centrocampista e un esterno offensivo e così ci siamo mossi. L’addio di Almici? Aveva la necessità di riavvicinarsi a casa, inoltre è salito di categoria. In avanti abbiamo Brunori, Soleri e all’occorrenza anche Fella può giocare da prima punta. Non c’era necessità di intervenire. Valdifiori? Dico la verità, non ne abbiamo mai parlato. Il rinnovo di Pelagotti? Gli appuntamenti siamo noi a darli, non deve essere il contrario. Non abbiamo fatto promesse a nessuno, i contratti bisogna meritarseli con i fatti, perché con le parole non si va da nessuna parte”.