Palermo-Brescia 2-0: le pagelle
Il Palermo si impone per 2-0 sul Brescia grazie alle reti di
Il Palermo si impone per 2-0 sul Brescia grazie alle reti di Chochev al 3′ e Gnahoré al 93′ e resta così in testa alla classifica, allungando momentaneamente sul Frosinone che giocherà domani. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
Posavec 7 Spettatore per gran parte della partita, compie un grandissimo intervento nel secondo tempo su Caracciolo, negandogli la gioia del gol a botta sicura e salvando il risultato. La solidità difensiva passa pure da questo.
Dawidowicz 6,5 Il polacco continua a regalare ottime prestazioni e anche in difesa, dove è impiegato dopo l’addio di Cionek, dice tranquillamente la sua. Controlla a vista gli attaccanti avversari senza farsi mai sorprendere.
Struna 6,5 Se la difesa è il punto forte della squadra, il merito è anche suo. Detta i ritmi alla retroguardia, deciso e cattivo al punto giusto, non lascia mai spazio alle giocate degli avversari.
Bellusci 7 Gioca con grinta e determinazione, impedendo ai vari Torregrossa e Caracciolo di ricevere palloni che siano giocabili. Nella ripresa prende un giallo per eccesso di foga, ma dalle sue parti non si passa.
Embalo 5,5 Il numero 11 gioca esterno a destra, fuori posizione, e il fatto di non poter spingere più di tanto probabilmente penalizza le sue qualità. Dal 46’ Szyminski 6 Gioca in un ruolo ibrido, a metà tra quarto di difesa e quinto di centrocampo, ma tutto sommato non dispiace.
Coronado 6,5 Il brasiliano si rende protagonista di alcune buone giocate. Imprevedibile, costringe spesso gli avversari al fallo. In fase offensiva, però, lo si vede poco se non su un bellissimo filtrante per Trajkovski che però il macedone sciupa.
Jajalo 7 Una volta di più, si conferma il leader della squadra. I compagni lo cercano, lui detta i tempi di gioco e recupera anche tanti palloni, dando all’occorrenza anche una mano alla retroguardia. La sostanza non cambia col passare dei minuti.
Chochev 7 Si conferma pedina imprescindibile per lo scacchiere tattico di Tedino. È l’uomo più pericolosi tra i rosa, prima col gol del vantaggio e poi sfiorando il bis con un colpo di testa sugli sviluppi di un inserimento. Anche nella ripresa sfiora la rete.
Aleesami 6,5 Il norvegese continua nel suo percorso di maturazione soprattutto in fase difensiva: si spinge in avanti con le dovute cautele e non lascia mai troppo campo libero al diretto avversario.
Trajkovski 6 Prestazione sufficiente da parte del numero 7 che dopo un primo tempo a fari spenti si fa notare nella ripresa, prima con un assist per Chochev e poi sbagliando un gol a tu per tu con Minelli. Dal 79’ Moreo s.v. Poco più di dieci minuti per l’ex Venezia, all’esordio allo stadio “Barbera”.
Nestorovski 5,5 Tanto lavoro oscuro da parte del capitano rosanero che però in zona gol non riesce a dire la sua anche perché controllato a vista dalla retroguardia bresciana. Dall’89’ Gnahoré s.v. Pochi minuti in campo per lui, giusto il tempo di fulminare Minelli con un gran destro da fuori e chiudere la gara.
Tedino 7 La squadra si conferma solida e cinica, anche se in più di un’occasione fallisce il gol del raddoppio. Tuttavia, i suoi non rischiano quasi nulla e confermano con i fatti di essere la miglior difesa del campionato.
Brescia: Minelli 5,5, Somma 6, Gastaldello 5,5, Coppolaro 6, Cancellotti 5,5 (81’ Spalek s.v.), Bisoli 5, Martinelli 5 (68’ Rivas 5), Tonali 6, Curcio 6, Torregrossa 5,5 (78’ Ferrante s.v.), Caracciolo 5. All. Boscaglia 5,5.