RITORNO IN ITALIA E PALERMO: “Sono felice di essere tornato in questa importante società. Ho molta fiducia in me stesso e darò tutto in ogni allenamento e partita, cercando di trasmettere la mia esperienza. Con Sirigu ho avuto modo di parlare, è una persona fantastica, così come tutti gli altri compagni. Le voci di mercato mi hanno fatto piacere, ma l’esperienza in Turchia è stata fondamentale. Ora sono qui a Palermo e voglio dare il massimo”.
RUOLO: “Mi considero un difensore rapido e molto aggressivo. Ho iniziato a giocare a calcio in Italia quando avevo sei anni. Ho sempre giocato in provincia, prima di passare a Modena, e poi ho militato in Lega Pro con Mantova e Renate”.
MI SENTO ITALIANO: “Sono nato in Italia da madre turca e padre del Benin, ma mi sento anche italiano”.
IL CAMPIONATO DI SERIE B: “Anche se ho giocato poco, ho capito che la Serie B è un campionato molto impegnativo. Stiamo lavorando al massimo per raggiungere i nostri obiettivi”.
LA TCHIAMATA DEL PALERMO: “La trattativa per venire a Palermo è stata rapida. Non appena ho sentito il nome Palermo, non ho avuto dubbi, perché è un club con una grande storia. Sono davvero felice di essere qui”.