Palermo, Baldini: “Mia figlia Valentina è il mio angelo. Penso a lei e non posso perdere, mangio il cuore al nemico”
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, il tecnico del Palermo, Silvio Baldini
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, il tecnico del Palermo, Silvio Baldini, si racconta:
“Il mio angelo è mia figlia Valentina. Io se penso a Valentina non posso mai perdere. Come faccio a perdere? Sono imbattibile. Gli mangio il cuore al nemico. Doveva campare 6 mesi Valentina, oggi ha 35 anni. Disabile al cento per cento. Non parla. Non può stare in piedi. E sai una cosa? Io l’ho sentito che sarebbe nata così. Ho sempre saputo cos’è il male… La passione per Pitagora? Mi ispira. Mi ha insegnato che la matematica non è una scienza astratta. Come puoi esercitare il controllo dello spazio nel tempo. Il campo di calcio è un disegno geometrico, la palla è un punto che tocca la superficie. Come fai a contenere la palla? Non puoi fare cerchi o quadrati interi, devi fare dei mezzo quadrati, cioè un raddoppio. I numeri sono fondamentali, ma non sono nulla se non sono combinati alle emozioni. Chissà se gli sceicchi del Manchester City che hanno comprato il Palermo mi faranno parlare di Pitagora…”.