È iniziato malissimo il campionato del Palermo che dopo due giornate si ritrova in fondo alla classifica con 0 punti, tre gol subiti e zero segnati. Ieri sera la truppa di Dionisi ha perso 2-0 contro un ottimo Pisa, sfornando una prestazione tutt’altro che positiva, sono in pochi, forse due, i calciatori a raggiungere la sufficienza.

PRIMO TEMPO: Il Palermo di Alessio Dionisi vive un primo tempo da dimenticare. I rosanero faticano a costruire azioni pericolose, con l’unica vera occasione che arriva sui piedi di Di Francesco. La partita inizia nel peggiore dei modi per il Palermo: Nedelcearu, nel tentativo di allontanare la palla, sorprende il proprio portiere Desplanches con un’autorete dopo soli due minuti di gioco, regalando così il vantaggio al Pisa. I toscani sfiorano subito il secondo gol, con Caracciolo che colpisce la traversa. Di Francesco è l’unico tra i rosanero a rendersi realmente pericoloso nel primo tempo, ma il suo potente mancino viene bloccato dal portiere Semper. Nonostante qualche timido tentativo di reazione, è il Pisa a continuare a creare le migliori occasioni, chiudendo la prima metà della gara in vantaggio.

SECONDO TEMPO: Di Francesco scatta sulla fascia e mette un cross preciso per Brunori, che sfiora il gol con un colpo di testa, ma Semper compie una parata straordinaria, negando la gioia al capitano del Palermo. Brunori ci riprova al 61esimo, ma ancora una volta trova i guantoni di Semper pronti a respingere. Nel frattempo, Nedelcearu è costretto a uscire dopo un duro scontro, e Peda entra al suo posto. Il Pisa colpisce in contropiede con una perfetta azione orchestrata da Tramoni, che serve Bonfanti per il raddoppio, superando Desplanches e lasciando il Palermo in difficoltà. Dionisi prova a cambiare l’inerzia della partita inserendo Gomes, Lund e Henry, ma i nuovi ingressi non riescono a incidere, e il Pisa controlla con sicurezza le avanzate dei rosanero. Nel finale, Ranocchia, Henry e Diakitè hanno alcune occasioni per riaprire il match, ma nessuno riesce a concretizzare, lasciando il risultato invariato.