Christian Ricca, capitano del Palazzolo, parla dopo la sconfitta interna contro la Palmese che molto probabilmente condanna i gialloverdi alla retrocessione: “Sono passate poche ore e smettere di pensare è impossibile. Da capitano di questa squadra ci metto la faccia così come nei momenti belli (tanti), così come adesso. Se la nostra colpa è essere stati meno bravi degli altri allora è giusto che siamo condannati e magari dobbiamo anche vergognarci. Ma poi la tua coscienza è sempre lì, ci parli sempre e pensi che ogni giorno, anche due volte al giorno, acqua, vento, neve e sole ERAVAMO LÌ, stanchi, incazzati, stressati, tristi o amareggiati ma ERAVAMO LÌ. Inseguivamo un sogno, un obiettivo probabilmente a modo nostro e sicuramente non era abbastanza MA ERAVAMO LÌ quindi rammaricarci per questa stagione assurda, incredibile, è lecito, fa parte del gioco, vergognarci no o almeno non tutti, il gioco è questo a volte ti sorride e a volte quasi inspiegabilmente ti condanna”.