Un inizio in sordina, ora la svolta. Il Palazzolo, con l’avvento di Ciccio Di Gaetano in panchina, ha cambiato marcia ed è reduce da tre vittorie consecutive con zero gol subiti. A guidare la difesa a tre del nuovo allenatore è una vecchia conoscenza dell’ex vice di Boscaglia a Trapani, Omar Diop. Mister e difensore l’anno scorso hanno conquistato la Serie D con il Biancavilla e quest’ultimo fa il punto della situazione ai microfoni di Goalsicilia.it.
Con l’avvento di Di Gaetano c’è stata una prima piccola svolta…
“Con l’arrivo del mister qualcosa si è mosso, mi ha allenato l’anno scorso a Biancavilla, sappiamo come lavora, specialmente io. Fa un 3-4-3 o un 3-5-2, siamo molto compatti e subiamo poco. Abbiamo trovato equilibrio e speriamo di andare avanti così il più possibile”.
Cosa non andava con mister Favara?
“Non c’era nulla che non andava, semplicemente siamo stati sfortunati ma ciò non vuol dire che il mister non lavorava bene, purtroppo si sa com’è il calcio, alle volte va bene, alle volte meno. Magari mancava l’ultimo step perché anche prima creavamo tanto”.
Il gap che si è creato con chi sta davanti è colmabile?
“Noi stiamo guardando il nostro di campionato, non guardiamo chi ci sta davanti ma pensiamo partita dopo partita. A fine campionato vedremo dove saremo. Sappiamo di aver perso troppi punti e ora non possiamo dire subito di voler raggiungere il primato. Vinciamo più possibile e sicuramente qualcosa verrà fuori”.
Tra quel ‘qualcosa’ ci potrebbero essere i play off che già l’anno scorso tu e mister Di Gaetano avete vinto col Biancavilla…
“I play off sono comunque una strada che ti può far raggiungere certi obiettivi, noi puntiamo sempre a vincere ogni partita poi chissà…”.
Chi vedi favorito per la vittoria finale e chi invece ti ha sorpreso di più fin qui?
“Non c’è una squadra ‘ammazza-campionato’, tra le pretendenti il livello è più o meno quello. Come sorpresa invece dico il Rosolini”.
Il tuo ex Biancavilla sta andando alla grande al primo anno di Serie D…
“Mi fa piacere che stiano facendo bene, ho passato due anni bellissimi e ho lasciato il cuore lì soprattutto dopo la promozione dello scorso anno”.