Palazzolo, Cutrufo: ‘’Avola, tecnico, Dezai e Cannavò, Laneri, obiettivi e Calabrese. Vi spiego…’’

Graziano Cutrufo, presidente del Palazzolo neo promosso in Serie D, ha incontrato Gian Paolo Montineri. Questi gli stralci più importanti della chiacchierata tratti dal video pubblicato su Facebook.

REAL AVOLA: “C’è stato un incontro con Patanè e Cangemi del Real Avola, ci siamo fatti un drink e abbiamo chiacchierato, nulla di più. Al momento non c’è assolutamente niente dietro”.

PROGRESSI PALAZZOLO: “Stiamo già lavorando per allestire la squadra e pensando all’iscrizione alla prossima Serie D. Lo Scrofani-Salustro? È a norma, necessita solo di qualche piccolo intervento”.

STAFF E DIRIGENTI: “Lo staff tecnico sarà tutto confermato. Rientra in società dietro la scrivania Paolo Bonaiuto. Siamo in D e ci serve la sua esperienza. Sarà nuovamente con noi anche Graziano Strano, per evitare confusioni e cortile”.

MERCATO: “Dezai ci piace, ci incontreremo a breve e penso che definiremo il passaggio del ragazzo che l’anno scorso giocava a Siracusa. Non nascondo che abbiamo parlato di Cannavò del Milazzo, ma della parte tecnica se ne occupano Gigi Calabrese e company. So che hanno contattato diversi giocatori, molti verrebbero di corsa qui”.

CONFERME: “Gigi (Calabrese, ndr) ha già comunicato ai ragazzi chi rimane e chi deve andare via. Sicuramente saranno ancora con noi i vari Carpinteri, Filicetti, Fichera e Grasso”.  

CIFRE: “Vogliamo fare le cose per bene, ma senza farci male. Stiamo lavorando sul budget e al momento, sul mercato, tutti si sentono fenomeni e sparano cifre allucinanti”.

DIRETTORE SPORTIVO: “Non lo abbiamo ma ci stiamo pensando, magari un giovane che vuole fare esperienza. Non dimentichiamoci che Antonello Laneri, ds del Siracusa, ci dà una mano ed è legatissimo alla nostra famiglia. Finocchiaro? Escludo il suo ritorno”.

OBIETTIVI: “Non avremo l’ambizione di vincere il campionato, per Palazzolo già la Serie D va bene. Stiamo cercando Under forti che ci permettano di fare il salto di qualità, la prossima Serie D avrà il blasone di una vecchia C2”.

SOCIETÀ: “Se c’è qualcuno a Palazzolo, o a Siracusa, che abbia ambizioni più grandi delle nostre, noi siamo disponibili a fare un passo indietro per il bene di questa città”.

ABBONAMENTI: “Siamo partiti e devo dire che ho già avuto diverse richieste. È molto bello che in città sta tornando l’entusiasmo di una volta. Avevo promesso la D in tre stagioni, ce l’abbiamo fatto in due ricucendo il rapporto con la tifoseria. Ovviamente mi piacerebbe avere lo stadio pieno ed il calore di Avola o Acireale”.

CALABRESE: “Gigi in D non potrà continuare col doppio ruolo, avrà tanto da lavorare. Mi fido ciecamente di lui e so che farà bene anche in questa categoria”.

RITIRO: “Lo faremo qui. Prima ci sarà il Siracusa, quando loro finiscono inizieremo il nostro”.