Intervistato da “catanista.eu”, Fabio Pagliara, rappresentante della SIGI, interessata a rilevare il Catania, fa il punto della situazione:
“La situazione mi sembra più delineata. Credo che ormai sia questione di tempo, ma si andrà verso il bando, ovvero una procedura aperta ed è la cosa più trasparente che ci può essere. Noi parteciperemo sicuramente, non saremo magari soli o forse sì e sarà il Tribunale a capire se la proposta sarà in linea. Le chiacchiere oramai stanno a zero: ci sarà il Tribunale che farà il bando e sarà tutto trasparente. Anche noi saremo messi alla prova, ma a questo punto i tempi sono stretti e menomale perché così finisce questo stillicidio di domande. I matrimoni si fanno in due e in questo non credo bisogna essere astiosi gli uni verso gli altri: è stato un matrimonio che non si è potuto fare perché tra domanda e offerta c’era una grande differenza. A questo punto il Tribunale credo abbia le condizioni per interrompere tutto questo. È molto diverso rispetto alla trattativa Gaucci-Pulvirenti, che era una trattativa diretta, e in questo caso non credo ci sarebbe mai stata una reale volontà di vendere e i fatti sono tali che si debba vendere ed è tutto più complicato”.