Intervistato da “Antenna Uno”, Fabio Pagliara, rappresentante della SIGI SpA che ha presentato un’offerta per l’acquisizione del Catania, dice la sua sui progetti della cordata:
“Fondamentale salvare la matricola in questo momento, cerchiamo di capire se riusciremo a centrare l’obiettivo. La mia prospettiva futura passa da scelte di vita, per me è un onore che si faccia il mio nome per il ruolo di presidente, ma occorre aspettare. Credo che anche per rispetto del Tribunale e della Procura non si poteva dire che l’offerta vale un tot di giorni, sarebbe stato scorretto. Abbiamo comunque messo su un piano industriale e degli impegni che salveranno la vita del Catania. Le risposte devono avvenire in tempi stretti perché creare una società che ha un obbligo nei prossimi 5 anni di restituire 54 milioni circa a creditori, di cui una quindicina all’erario, necessita di una programmazione adeguata. Ma nel frattempo dovremo anche costruire una squadra competitiva, così come la città si aspetta. Oggi però non vedrei il mio impegno in una società diversa da quella legata alla matricola 11700. Questo è un gesto dovuto per chi ha un bel ruolo nello sport italiano e doveva restituire qualcosa alla città”.