A due giornate dalla fine la sua squadra è prima in classifica, a +3 sul Troina e a +5 sulla Folgore, inoltre lui è attualmente il Re dei bomber del girone. Parliamo di Davide Testa, centravanti del Paceco, con cui abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Davide, la vittoria del campionato dipende solo da voi. C’è qualche timore di non farcela?
“Paura di non farcela no, ma dobbiamo stare sul pezzo finché non ci sarà la matematica. Siamo concentrati, il primo obiettivo è ottenere i tre punti col Terranova e poi con la Nissa ci giochiamo tutto”.
Lo hai accennato, domenica sfidate i giovanissimi del Terranova, poi mercoledì una Nissa che potrebbe essere già salva. Insomma sulla carta due gare agevoli…
“Il Terranova è già retrocesso, sulla carta ovviamente è una partita abbordabile, ma dobbiamo comunque restare sul pezzo per evitare sorprese clamorose. Secondo me invece quella con la Nissa dovremo giocarcela al massimo, non so se sarà già salva o meno, potrebbe addirittura concorrere per i play off forse, insomma come ti dicevo prima ci giocheremo tutto”.
C’è la paura che con l’eventuale penalizzazione si mandi in fumo tutto?
“No, siamo tranquilli. Se ci tolgono questi famosi due punti, credo proprio lo faranno l’anno prossimo, ma è tutto da vedere. La società non ha sbagliato, l’errore è stato fatto dalla Lega”.
Facciamo un salto avanti, fai i dovuti scongiuri, ma immagina che tutto vada bene. Testa rimane a Paceco anche in D?
“Per come sono andate le cose negli ultimi due anni, c’è la possibilità di rimanere. Tu mi insegni però che nella vita tutto è possibile, così come nel calcio. Io qui sto bene, mi trovo a meraviglia sia con la dirigenza che con l’ambiente. La società potrebbe però dirmi di trovare un’altra squadra, sai nel calcio queste cose succedono, quindi vedremo. Ad oggi rimarrei volentieri a Paceco”.
Avete fatto il girone d’andata con mister Chianetta, poi siete passati a Mazzara…
“Mister Chianetta e Cerami hanno fatto un bel campionato. All’andata zero sconfitte e appena cinque gol subiti. Mister Mazzara lo conoscevo, è un grande professionista. Il ritorno in questa categoria è sempre molto diverso dall’andata, nonostante ciò stiamo facendo un ottimo campionato. Tutto sommato mi sono trovato bene con tutti e due”.
Guardi tutti dall’alto nella classifica dei marcatori con 14 gol. Sei soddisfatto della tua stagione?
“Sicuramente potevo fare di più. A dicembre ho avuto una lesione al plantare sinistro e sono stato più di un mese a combattere con questo fastidioso problema. Tutto sommato la stagione credo sia positiva, ma la cosa importante è che la squadra ha fatto risultato anche senza i miei gol”.
Gol più bello?
“Probabilmente quelli con Dattilo e Castelbuono, ma se devo sceglierne solo uno ti dico quello nel derby con i gialloverdi. Sull’1-1 ci hanno dato prima uno e poi un altro rigore, li volevo battere ma li ha calciati Iovino. Segnando, quindi va bene così. Però ero un po’ arrabbiato, volevo segnare, così al 94’ ho preso palla a metà campo e sono andato da solo a fare gol (ride, ndr). Scherzi a parte, credo sia stato davvero un bel gol”.