Dopo il successo contro la Pro Favara, il direttore generale del Paceco, Silvio Iozzia, ha rilasciata una dichiarazione spontanea riportata da “fantasticasport.it”:
“Amici sportivi, ho avuto modo di conoscere il presidente Salvatore Marino in occasione della finale regionale dei playoff di eccellenza della passata stagione, quando il Paceco affrontò la Sancataldese.
Frequentandolo, ho avuto modo di apprezzarne la serietà, la passione, l’equilibrio e la dedizione con cui promuove il gioco del calcio fra i giovani di Paceco e dintorni. A quei tempi, ascoltai il suo sfogo verso lo scarso interesse della comunità cittadina nei confronti della squadra che la rappresentava con risultati eccellenti. Come potergli dare torto? Ero presente a San Cataldo ed in quell’occassione non era presente nessun tifoso pacecoto, pur essendo quell’evento storico per il Paceco Calcio, imaginate questo piccolo centro nella quarta serie nazionale?
All’inizio di questa stagione, sono stato contagiato dall’entusiasmo del presidente Marino, che affidandomi la carica di Direttore Generale, mi ha coinvolto per provare a realizzare un sogno, coinvolgimento da me accettato con determinazione. Dopo un terzo di campionato disputato nelle zone alte della graduatoria, e nelle ultime giornate in vetta solitaria, siamo arrivati alla razionale conclusione che possiamo farcela. Crederci non è solo possibile, ma naturale.
Ci siamo attivati per il bene del Paceco Calcio e dopo tanto lavoro il 24 c.m. finalmente è stato sancito uno stretto accordo di collaborazione fra Salvatore Marino ed il signor Giuseppe Bonafede, già presidente dello Sport Club Marsala 1912 durante il campionato di serie D dello scorso anno. Bonafede, oltre a darci un contributo di esperienza, ci supporterà sia dal punto di vista tecnico che finanziario, per finalizzare un progetto sportivo di qualità che potrà sfociare nella realizzazione di una società calcistica modello nel panorama regionale. Creata questa sinergia fra il Marino ed il Bonafede, ci sarà bisogno anche del sostegno del pubblico, che mi augurò non mancherà di fare sentire il loro calore, per raggiungere quegli storici successi che, sono sicuro, con la passione di tutti, sono alla nostra portata”.