Intervistato da “Tre3uno3”, il centrocampista del Paceco, Hugo Colace, parla del suo passato e dei campioni con i quali ha giocato: “A 15 anni conobbi da vicino Mascherano, Gonzalo Rodriguez, Cavenaghi, Maxi Lopez e Tevez. Venni chiamato dalla Nazionale under 15 per un torneo a Wembley. Una cosa da pazzi, una meraviglia. Il mio sogno con l’Argentina era più grande di quello con il club. Ero il capitano. C’è una tradizione nelle giovanili dell’Argentina: i capitani sono dell’Argentinos. Tocalli mi diede la fascia per questo, è successo anche a Riquelme. Ovviamente c’è una parte di leadership che ho sempre condiviso con Mascherano che è sempre stato un referente del gruppo. Non sono arrivato al suo stesso livello, la mia carriera è stata ed è ancora oggi differente. Se devo trovare una scusa, posso dire che i procuratori e gli intermediari non sono stati corretti, ho scelto le persone sbagliate. Però ho sempre lottato, non ho vissuto la grandezza di giocare in una squadra così importante come il Barcellona, ma ho realizzato il mio sogno di giocare in Inghilterra, sebbene a un altro piano. Il mio sogno di essere un professionista, di guadagnare con il calcio, l’ho realizzato”.