Olimpiadi, la Senna è un caso: salta il triathlon. Il Coni “In gara se le acque ok”
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Maledetta pioggia. La qualità dell’acqua della Senna ha costretto al rinvio della prima gara di triathlon maschile ai Giochi di Parigi. 
Dopo gli allenamenti, anche la gara è stata posticipata a mercoledì, in attesa delle analisi dell’acqua previste per le 3:30 del mattino. Nonostante gli investimenti significativi degli organizzatori per rendere il fiume balneabile, le forti piogge di venerdì e sabato scorsi hanno complicato la situazione. Alle 4 del mattino, nonostante “un miglioramento nelle ultime ore”, gli organizzatori hanno dovuto annullare la gara poiché la qualità dell’acqua della Senna era ancora insufficiente.
La prova maschile di triathlon è quindi rinviata a domani alle 10:44, subito dopo quella femminile, programmata per le 8. La soluzione del 2 agosto rimane un piano B, nonostante le previsioni meteorologiche non promettano miglioramenti. Il Comitato organizzatore mantiene la fiducia: “La qualità dell’acqua della Senna oggi non era sufficientemente buona per tutto il percorso. Ma siamo speranzosi viste le condizioni meteo. Oggi la soglia era veramente vicina,” ha dichiarato Aurelie Merle, direttore esecutivo per gli sport di Parigi 2024. Merle ha spiegato che eventi meteorologici fuori controllo hanno compromesso la qualità dell’acqua.
Anche Marisol Casado, presidente di World Triathlon, si è detta ottimista, ricordando che negli ultimi cinque anni è spesso stato necessario passare dal triathlon al duathlon a causa delle condizioni meteorologiche variabili.
L’Italia, intanto, attende. “Se le autorità competenti riterranno le acque della Senna idonee allo svolgimento delle gare di triathlon e assicureranno le condizioni di sicurezza previste, gli azzurri dell’Italia Team prenderanno parte alle competizioni senza problemi,” ha dichiarato il CONI, fiducioso che il CIO prenderà la decisione più giusta a tutela degli atleti.
