Il 2020 comincia nel peggiore dei modi per la Sicula Leonzio. I bianconeri cadono tra le mura amiche contro il Teramo e restano al penultimo posto in classifica. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: I primi affondi del match sono da parte della squadra ospite, che cerca la conclusione con Ilari, Cancellotti e Bombagi. La retroguardia bianconera, però, si mostra reattiva e non lascia molti spazi. Al 12’ si fa vedere la Sicula con Vitale che serve Grillo, anticipato da un difensore ospite. Al quarto d’ora, abruzzesi pericolosi con Bombagi che su punizione ci prova di potenza, ma il pallone termina fuori di poco con Polverino immobile. I ritmi non sono molto alti e il risultato si sblocca al 20’: corner per gli ospiti, colpo di testa di Ilari respinto corto da Polverino, Soprano mette dentro per Magnaghi che col destro trova il gol dello 0-1. La Leonzio prova subito a reagire, ma Tomei salva i biancorossi con due riflessi importanti prima su Palermo e poi su Ferrini. Dopo la mezz’ora, Teramo ancora pericoloso con Bombagi che però si divora il gol del raddoppio calciando alto a tu per tu con Polverino. Poco dopo è Santoro che conclude verso la porta bianconera, la sfera esce di un soffio. Il Teramo fa tanto possesso palla e la Sicula prova a ripartire, a fine primo tempo conducono gli ospiti di misura.
SECONDO TEMPO: Mister Bucaro prova subito a cambiare qualcosa inserendo Esposito e Lele Catania per Bucolo e Grillo. I bianconeri sono più sbilanciati e rischiano al 49’, quando Santoro per poco non approfitta di un errore di Polverino in uscita, ma Tafa salva tutto. Per gli ospiti ci prova anche Bombagi che però conclude alto e non serve Magnaghi, piazzato meglio. La Sicula Leonzio fatica ad affacciarsi in avanti nonostante il maggior peso offensivo, al 70’ altra chance per Santoro che però non trova la porta. Tre minuti più tardi, Sabatino chiude su una diagonale di Costa Ferreira per Cancellotti che era tutto solo. Al 78’, occasione per i bianconeri: cross di De Rossi, Tomei non blocca il pallone in uscita e Lele Catania si avventa sulla sfera, anticipato però da Soprano e favorendo il recupero del portiere. Bucaro inserisce anche Lescano e la Sicula avanza pericolosamente, ma il Teramo chiude le linee di passaggio e non rischia praticamente nulla: i siciliani si limitano a qualche cross confuso e gli ospiti gestiscono bene il vantaggio.
IL TABELLINO:
SICULA LEONZIO (4-3-3): Polverino; Parisi (62′ De Rossi), Ferrini (80′ Lescano), Tafa, Sabatino; Palermo, Bucolo (46′ Esposito), Sicurella; Vitale (62′ Petta), Scardina, Grillo (46′ Catania). A disp.: Governali, Lia, Cozza, Maimone, Terranova, Bollino. All. Bucaro.
TERAMO (4-3-2-1): Tomei; Cancellotti, Cristini, Soprano, Tentardini; Costa Ferreira, Ilari, Viero (61′ Arrigoni); Bombagi (85′ Birligea), Santoro; Magnaghi (69′ Iotti). A disp.: Lewandowski, Florio, Martignago, Minelli, Cappa, Cianci. All. Tedino.
ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia (Cubicciotti-Dicosta).
MARCATORI: 20′ Magnaghi
NOTE: Ammoniti: Tafa, Catania, Sicurella (SL), Viero (T)